“Pensavano di averci seppellito ma non sapevano che noi eravamo semi” è il secondo romanzo storico di Daniele Cardetta.
Il suo primo lavoro era stato “The Black Star”, un romanzo ambientato nel Settecento che parlava di schiavi e di pirateria. In “Mexico 1846” la scena si sposta nel Messico del XIX secolo ai tempi della guerra tra Messico e Stati Uniti. Dopo essersi cimentato consuccesso nel genere fantasy nella sua trilogia La città ribelle, l’autore si immerge nel genere storico con un approccio innovativo.
Oltre a una ricostruzione storica minuziosa, il lettore rimarrà colpito anche dal ritmo adrenalinico della narrazione. Sfogliare le pagine di “Mexico 1846” è un po' come assaporare scenari che ricordano da vicino gli spaghetti Western di Sergio Leone, ma l’autore non cade mai nel banale riuscendo valorizzare eventi storici e contesti forse un po' troppo trascurati. La narrazione, a più voci, inizia nel Messico del 1846 e continua negli Stati Uniti arrivando fino alla vigilia della Guerra Civile americana. I protagonisti del romanzo sono guerrilleros pronti a tutto, cacciatori di taglie spietati, indiani indomiti e impresari senza scrupoli che mostrano già in loro i semi del futuro degli Stati Uniti.
Proprio questa attenta documentazione storica e la decisione di affrontare temi che raccontano di un passato con il sapore dell’attualità sono i punti di forza di questo romanzo, consigliato a giovani e adulti, non solo per intrattenere ma anche per far riflettere il lettore attento riguardo le tematiche sociali di oggi.
Daniele Cardetta è nato a Torino nel 1983. Dopo aver conseguito la laurea in Storia Contemporanea si è dedicato al giornalismo e alla scrittura creativa. Nel 2012 ha pubblicato il suo primo romanzo La Rivincita di Zord, prima parte della trilogia de La città ribelle, conclusasi con l’uscita de I fiori della battaglia nel 2013 e La giustizia della spada nel 2015, tutti editi da NettunoLab. Nel 2018 ha pubblicato il suo primo romanzo storico, “The Black Star” con Meligrana editore.
Grande appassionato di storia e cultura, l’autore cerca con le sue opere di affrontare temi variegati ma sempre attuali offrendo un contenuto e una narrazione diversi dal solito.