Attualità - 07 marzo 2020, 08:50

Coronavirus, a Nichelino 10 persone in quarantena. Il sindaco Tolardo: "Non sono malati, basta allarmismo"

"Queste persone non presentano disturbi, sono sotto tensione molto di più di chi fa domande inutili. Comportiamoci da comunità"

Ci sono dieci persone in quarantena a Nichelino e l'allerta coronavirus ha consigliato il sindaco Giampiero Tolardo a parlare stavolta più da amministratore che da medico, invitando la comunità alla calma.

In un lungo post su Facebook, il primo cittadino - che giovedì era stato il primo amministratore della cintura sud di Torino a ufficializzare i primi casi di (presunta) positività, si è rivolto ai concittadini, invitandoli a bandire paure ed allarmismo: "Nei giorni scorsi ho dato aggiornamenti sull'andamento dell'epidemia da #Covid19. Nei miei comunicati ho più volte richiamato l'attenzione sulla RESPONSABILITÀ che dovrebbe avere una comunità nella gestione di un momento di difficoltà come questo".

"Ieri, dopo la comunicazione sulle due persone nichelinesi positive al tampone, nei commenti e messaggi, anche privati, mi è stato chiesto a scopo "preventivo" il nome dei due nichelinesi contagiati e soprattutto il luogo dove abitassero, come se questo fosse elemento determinante per contenere il rischio. Nulla di più sbagliato", ha proseguito Tolardo, invitando ad avere fiducia nella catena di comando che parte dalla Presidenza del Cosiglio. "È fatta di persone che H 24 si stanno impegnando a tutti i livelli, ognuno con il proprio compito, nel momento più complicato per la #Nazione degli ultimi decenni".

Quindi l'appello rivolto ai concittadini: "Le persone in quarantena non sono malate... La quarantena ha finalità di contenimento del rischio di contagio in persone che hanno avuto contatti più stretti con pazienti infetti. Stanno bene, non presentano disturbi, sono sotto tensione molto di più di chi fa domande inutili. A Nichelino sono seguiti dal Servizio di Igiene Territoriale, uno degli anelli della catena di comando e a loro deve andare tutto il conforto di una comunità.
Non possiamo permetterci di farli sentire soli".

"Siamo pronti, insieme ai volontari della Protezione Civile e agli agenti di Polizia Municipale, a rispondere a qualsiasi tipo di esigenza dovesse rendersi necessaria", ha concluso il sindaco di Nichelino, richiamando tre parole: fiducia, responsabilità e rispetto.

Massimo De Marzi