Attualità - 09 marzo 2020, 13:12

Falsi allarmi su Whatsapp, l'assessore Marnati: "Non date retta ai messaggi che vi raggiungono sui social"

"Gli audio degli operatori sanitari che vi inoltrano sul telefonino? Sono fake news, bugie. La popolazione deve sapere che le informazioni ufficiali vengono diramate soltanto dalle istituzioni"

Foto allarmistiche, messaggi con dati preoccupanti non verificati, audio di presunti operatori sanitari che gridano al pericolo: tutti ne stiamo ricevendo in queste ore sui nostri telefonini, su Whatsapp e altri social network. Il problema è che la stragrande maggior parte di questi sono falsi. Si tratta infatti di fke news create appositamente per creare allarmismo.

A spiegarlo è l'assessore al Digitale della Regione Piemonte, Matteo Marnati, che invita tutti a "considerare falsi" i messaggi non verificati che in queste ore stanno diffondendo notizie attraverso WhatsApp riguardanti la diffusione del COVID-19 e sulle condizioni di lavoro all’interno degli ospedali o addirittura di singoli pazienti.

"In queste ore si stanno diffondendo tramite i social comunicazioni allarmistiche che allarmano la popolazione - spiega l’Assessore - Si tratta di sciacalli che usano questi mezzi per diffondere il panico".

"Le notizie che addirittura raccontano storie personali di operatori di qualsiasi categoria sono da considerarsi bufale - sottolinea Marnati - e dunque destituite di ogni fondamento. La popolazione deve sapere che le informazioni ufficiali vengono diramate soltanto dalle istituzioni. Chi diffonde notizie di questo tipo, tra l’altro, è penalmente perseguibile per procurato allarme. Mi auguro che la Polizia Postale indaghi per individuare i responsabili".

 

redazione