Attualità - 11 marzo 2020, 21:35

"Restate a casa, i libri ve li consegniamo a domicilio": l'iniziativa delle librerie indipendenti di Torino

In piena emergenza Coronavirus, dove la regola è restare in casa il più possibile, tredici librerie di COLTI - Consorzio Librerie Torinesi Indipendenti portano la lettura direttamente dai clienti. Attivo anche il servizio di download e consultazione online delle Biblioteche Civiche

Passare il tempo in casa leggendo un bel libro, dai classici alle nuove uscite, in questo periodo di forti restrizioni per l’emergenza Coronavirus. È uno dei tanti consigli scaccianoia che stanno rimbalzando tra i vari passaparola sui social, e alcuni librerie di Torino ne hanno presto fatto tesoro. 

Sono ben tredici, infatti, le piccole realtà aderenti a COLTI - Consorzio Librerie Torinesi Indipendenti che hanno attivato un servizio di consegna a domicilio dei volumi per evitare che le persone escano di casa, soprattutto gli anziani e i soggetti più deboli, garantendo così senza stop una “compagnia” libraria a portata di mano.

Tra le prime, la Libreria del Golem (via Rossini 21/c): “Le richieste arrivate sono bellissime - posta entusiasta su Facebook il titolare Mattia Garavaglia, che in pausa pranzo inforca la bici per bussare alle porte dei lettori affezionati -: editori amici, che si fanno spedire bei libri, coppie che si scambiano regali a distanza e anche nuovi sostenitori che chiedono consigli. 

Così come La Gang del Pensiero (corso Bernardino Telesio 99): “Vi ricordiamo di scriverci e di chiamarci se avete bisogno di noi - scrivono i gestori -; vi promettiamo di tenervi informati su tutte le novità, le variazioni e ogni eventualità tramite i nostri canali”.

“Ci aspetta un tempo lento, forse possiamo metterlo a frutto per tornare al cuore delle storie, anche della nostra, se necessario. Non sentiamoci soli, perché non lo siamo. Anche in maniera complicata, oggi più che mai, siamo parte di un tutto. Cerchiamo di esserlo nel migliore dei modi possibili”. 

E anche la Libreria Gulliver (via Boston 30/d) ha seguito l’esempio dei colleghi scegliendo le due ruote: “Ci attrezziamo per offrire un servizio un più a chi non può o non se la sente di uscire”. Per richiedere un libro, basta consultare il catalogo online e scrivere una e-mail con i propri dati personali e l’indirizzo cui recapitarlo. Per il resto, le librerie al momento restano aperte secondo i consueti orari, premurandosi di far rispettare ai clienti la distanza minima di sicurezza.

L'iniziativa di COLTI "Io leggo a casa", come scrivono gli organizzatori, "mira a mantenere le librerie - veri e propri collanti territoriali - in relazione continua con le persone che vivono i quartieri e le strade di Torino".

"Le prenotazioni andranno fatte alle singole librerie che provvederanno a raggiungere le case dei clienti portando loro anche un piccolo regalo, una coccola per allietare questo tempo così strano. Tutti quelli che faranno un ordine a domicilio riceveranno in omaggio uno dei libri pubblicati da COLTI".

"Speriamo quanto prima di poter tornare ad animare la vita della città con i nostri eventi - concludono in un messaggio su Facebook - ; nel frattempo ci teniamo stretti in un abbraccio che se non può essere letterale, sarà almeno letterario".

Non solo le librerie. Anche le Biblioteche Civiche Torinesi stanno incentivando l’utilizzo delle risorse multimediali per la fruizione di libri e film. Tutti gli iscritti, infatti, possono accedere a MediaLibraryOnLine e consultare gratuitamente la collezione digitale delle biblioteche, dagli ebook ai quotidiani, alcuni anche scaricabili sul proprio dispositivo. 

Manuela Marascio