Viabilità e trasporti - 13 marzo 2020, 12:40

Treni cancellati e nuovi orari, ma intanto a Torino le stazioni (presidiate da polizia e carabinieri) restano vuote [VIDEO]

Controlli a tappeto delle forze dell'ordine a Porta Susa. Che "consigliano" ai pochi presenti di seguire le regole per evitare il contagio e controllano che tutti abbiano un "valido e giustificato motivo" per essere lì

Trenitalia rivoluziona gli orari dei treni, ma quasi nessuno se ne accorge. Le stazioni di Torino restano infatti semi-deserte: in giro soltanto qualche passeggero e molte forze dell'ordine.

Da oggi, proprio a causa dell'emergenza coronavirus, Regione Piemonte, Trenitalia e Agenzia della mobilità piemontese e Gtt hanno deciso di istituire la Mobility Emergency Unit, allo scopo di tutelare soltanto gli spostamenti strettamente necessari: sono cioè stati cancellati molti treni in orari ormai "inutili" per favorire invece gli spostamenti dei pendolari che si muovono per motivi di lavoro. Anche se, a dirla tutta, anche il loro numero è ormai ridottissimo grazie allo smart working e alle molte persone che hanno scelto di mettersi in ferie.

Abbiamo fatto un sopralluogo alla stazione di Porta Susa tra le 11 e le 11.30 di questa mattina, venerdì 13 marzo. La stazione era completamente deserta, fatta eccezione per qualche persona di passaggio nel corridoio centrale. Ai binari nessuno, pochissime anche le persone scese dai treni in arrivo a Torino. In compenso era nutrita la presenza di forze dell'ordine, impegnate a controllare che non si formassero assembramenti di persone (assai improbabili vista la situazione) e che le poche persone presenti avessero un "valido e giustificato motivo" per trovarsi lì. A chi non aveva il foglio con l'autocertificazione, ne è stato fornito uno. Per sapere però il numero di eventuali multe o denunciati bisognerà attendere il resoconto di questa sera.

Sta di fatto che quasi tutti gli ingressi della stazione erano presidiati: nei corridoi centrali, una pattuglia della polizia ferroviaria accompagnata da due militari dell'esercito, fuori - sul lato di via cavalli e verso la piazza XVIII Dicembre, due auto della municipale, su corso Inghilterra una pattuglia dei carabinieri.

Daniele Angi