Il Coronavirus ha stravolto non solo le abitudini di chi si sposta sui mezzi pubblici ma anche il servizio Gtt, che ha dovuto necessariamente essere modificato per far fronte a un calo dei passeggeri piuttosto evidente.
La giornata di ieri, la prima dopo l’applicazione della sospensione di alcune linee e della riduzione della frequenza di altre corse, è servita a monitorare la situazione. In generale i carichi sono risultati molto bassi, con riduzioni di utenti comprese tra il 10% e il 30% rispetto all'ordinario. Si è però individuato un punto critico nella zona del mercato: Porta Palazzo e le fermate adiacenti.
Ecco perché, a partire da oggi, Gtt ha voluto modificare il servizio con due tram aggiuntivi sulla linea 4 e due bus in più rispetto ad oggi sulla linea 18. A partire da domani invece, per non creare assembramenti sul 4, verrà prolungata la linea 50 bus, lungo l’asse di corso Giulio Cesare- Porta Palazzo fino a via Bertola con transiti ogni 15 minuti.
Il monitoraggio proseguirà comunque nei prossimi giorni, al fine di apporre modifiche laddove necessario: il Coronavirus rende più complesso capire quali siano gli effettivi spostamenti dei torinesi e Gtt è pronta a modificare praticamente giornalmente il proprio servizio.