Pure la Polonia corre in aiuto della città di Chivasso. Lo fa attraverso Przemysl, città che qualche anno fa ha siglato un gemellaggio con la città chivassese. Durante la Prima Guerra Monndiale, infatti, i soldati polacchi, presi prigionieri dagli italiani per poi essere liberati nel 1918, vennero ospitati alla Mandria di Chivasso, dove ricevettero cure e conforto. E proprio in ricordo di questa vicinanza che ieri, giovedì 19 marzo, il sindaco di Przemysl Wojciech Bukan ha parlato in videoconferenza con il primo cittadino chivassese Claudio Castello.
La città polacca si è resa disponibile ad inviare presto al nostro Comune dei presidi sanitari che scarseggiano, come le mascherine.
Ecco il messaggio ricevuto dalla Polonia.
"Riceviamo preoccupanti informazioni riguardo il continuo espandersi della pandemia di coronavirus a scala mondiale. Particolarmente difficile è la situazione in Lombardia. Mi preoccupo per gli abitanti di Chivasso. Vi vorremmo aiutare in qualche modo. Ci potreste descrivere come è la situazione a Chivasso per quanto riguarda il coronavirus? Quanti contagiati ci sono e se c’erano stati dei decessi? Di quali beni necessitate( mascherine, igienizzanti ecc.) in questo momento? Vi auguriamo innanzitutto tanta salute e speranza. È un momento difficile per tutti noi, ma lo dobbiamo superare".