- 28 marzo 2020, 12:20

Le fioriture di orchidee insolite ci accompagnano nella primavera

Un provvedimento (tardivo) autorizza vivai e negozi a vendere prodotti, piante, semi e accessori, nonostante l'emergenza coronavirus. Così la primavera può tornare anche sui nostri balconi e terrazzi

Le fioriture di orchidee insolite ci accompagnano nella primavera

Il periodo è turbolento per molti motivi. La crisi dovuta al covid-19 ha fermato praticamente tutte le attività. Tuttavia, anche se tardivamente, arrivano provvedimenti utili a far sopravvivere aziende e quindi salvare posti di lavoro anche nel settore Florovivaistico (qui il link) che autorizza vivai e negozi a vendere prodotti, piante, semi e accessori vari magari con il servizio di consegna a casa… quindi evitate di correre tutti dal vivaio, chiedete se sono attrezzati per la consegna a domicilio.

Per il resto, ovviamente siamo in primavera, temperature altalenanti, ma le piante si stanno risvegliando, alcune fiorendo e molte da mettere a dimora (fate riferimento alla rubrica precedente, qui il link).

Tra le orchidee fiorite in questo momento, a parte le ben note phalenopsis, che hanno iniziato a fare lo stelo in autunno, da qualche settimana ci deliziano con le loro fioriture.

 

Oltre agli ibridi commerciali ci sono phalenopsis botaniche come questa Phalenopsis Mannii, originaria del Nepal, Bhutan, Birmania, Vietnam, Cina meridionale, e anche la zona dell’Himalaya orientale e gli stati indiani di Assam e Sikkim (dove è stata scoperta a fine ‘800). Il fiore è molto più piccolo degli ibridi commerciali, ma molto bello e la pianta ha una fioritura prolifica e duratura.

 

Oppure questa Phalenopsis Hyeroglifica che prende il nome dalle particolari macchie sui petali, che ricordano i geroglifici.

Ancora la magnifica Phalenopsis Marie con i suoi colori molto accesi.

 

Le Phalenopsis botaniche hanno metodi di coltivazione analoghe a quelle (normali) un po’ più esigenti sul livello di umidità dell’aria.

Cambiando decisamente specie di orchidea, passiamo alla famosa Agraecum Sesquipedale, originaria del Madadascar, nota come orchidea di darwin per le sue caratteristiche: ha uno sperone di 30 cm, esiste solo un insetto in grado di impollinarla, la farfalla xantophan morganii con la lingua sufficientemente lunga. Il fiore inizialmente verde diventa color avorio, con una superficie traslucida/cerata. Dato che il suo impollinatore è una farfalla notturna, di notte profuma molto intensamente con un profumo che ricorda quello dei gigli

 

Invece le orchidee della specie cymbidium mediamente sono a fine fioritura… i primi a fiorire in autunno sono i cymbidium dai colori più chiari, mentre adesso in primavera quelli con i colori più scuri… ed ecco allora il cymbidium Cali Night e il cymbidium Midnight, entrambi con un colore cioccolato molto molto scuro, quasi nero. Si distinguono principalmente per il colore del labello e la forma dei petali

Invece andando nel piccolo è fiorita la Pleurotallis Grobyi, originaria del centro e sud America, cresce dal livello del mare fino alle pendici andine a 3.200 metri di quota. La pianta è molto piccola e le fioriture davvero minuscole, ma molto carine.

Per altre informazioni vi aspettiamo sul nostro gruppo Facebook "Blossom Suite - Orchidee: cura e vendita".

Domenico Simonetti

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