"La Giunta regionale deve affrontare quanto prima la questione degli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale. Come si intende intervenire? A questa domanda, posta oggi in Commissione Trasporti, non sono arrivate risposte precise da parte dell'assessore Gabusi". Lo chiede Ivano Martinetti, consigliere regionale del M5S Piemonte e vicepresidente della Commissione Trasporti.
"Impensabile, anche in questo caso, rinviare la palla nel campo del Governo. La Regione ha proprie competenze e responsabilità nel settore del Trasporto Pubblico Locale, dunque deve mettere in campo un progetto per tutelare gli utenti. Studenti e lavoratori, in molti casi appartenenti allo stesso nucleo famigliare, hanno pagato abbonamenti a servizi che non possono usufruire. Nel frattempo le aziende di trasporto pubblico locale continuano a percepire i corrispettivi dovuti in base ai contratti di servizio stipulati con la Regione".
"Rimborso o proroga degli abbonamenti potrebbero essere due soluzioni su cui la Giunta regionale dovrebbe lavorare per tutelare gli utenti. Questa crisi non devono, in alcun modo, pagarla cittadini e famiglie che hanno versato quanto dovuto, in anticipo, per un servizio che oggi sono impossibilitati a utilizzare".
"Ho ribadito anche in Regione Piemonte, all’Assessore Gabusi, in occasione dell’odierna seduta della Commissione Trasporti - ha invece detto Silvio Magliano (Moderati) - la mia proposta di rimborso totale o di equivalente prolungamento della validità degli abbonamenti, pagati e non utilizzati causa emergenza covid19, per il trasporto pubblico. La mia richiesta è sia per il trasporto pubblico su gomma sia per quello su ferro. Tanti sono i piemontesi pendolari che hanno fatto un investimento per poter usufruire del servizio di trasporto pubblico. Come Moderati chiediamo in questa fase di emergenza e preoccupazione una parola chiara da parte della Regione e un conseguente impegno".
"Quella che propongo è una misura logica alla luce degli sforzi fatti negli ultimi anni per convincere i cittadini a preferire il mezzo pubblico. Proviamo a dare una mano, in questo modo, soprattutto alle famiglie numerose (che stanno sentendo più di altri gli effetti dell’emergenza), presso le quali sono molteplici gli abbonamenti acquistati e non utilizzati. Ci attendiamo risposte dalla Giunta Regionale così come dal Comune di Torino, presso il quale ho presentato una mozione sullo stesso tema".