"Non è questo il momento delle polemiche. È il momento in cui i problemi si devono risolvere nel più breve tempo possibile" - Così il Consigliere Regionale Gianluca Gavazza in merito alla gestione dell'ospedale di Chivasso che sta arrecando alcune problematiche al territorio - "Per far fronte al problema, la Regione ha costituito in questi giorni una task force che racchiude alcuni importanti esperti del mondo sanitario piemontese. Una medicina che guarda ai medici di base e alle case della salute, che consente di curare i malati a casa prima che si aggravino e vadano negli ospedali. In Piemonte, per scelte che vanno anche lontane nel tempo, la medicina di territorio alla luce degli ultimi fatti ha dimostrato delle carenze. Rafforzarla, ci consentirà di creare un filtro territoriale necessario per curare prima e meglio le persone. Arriverà poi il tempo del confronto e delle considerazioni su quanto è stato fatto a livello strettamente locale". Sulla questione specifica legata alla gestione sanitaria chivassese da parte della dirigenza AslTo4, Gavazza precisa che: "Non a caso è stato nominato un coordinatore a supporto dell’attuale direttore generale dell’Asl To4. La figura del coordinatore servirà per gestire al meglio la situazione sanitaria che oggi vede, purtroppo, il presidio di Chivasso quasi totalmente destinato alla gestione di pazienti covid nonostante la Regione avesse indicato un tetto massimo del 40%. Faremo il possibile - conclude - affinché il territorio possa riavere il suo ospedale per il quale ha lottato anni. Non possiamo permettere che persone - a cui chiediamo di limitare gli spostamenti nell’ottica del contenimento epidemiologico anche solo per andare a comprare il pane - debbano fare 40/50km per andare in ospedale per esigenze di salute."