Politica - 29 aprile 2020, 17:32

Coronavirus, la critica di Azione nazionale: "Servono tamponi a medici e pediatri"

"L'emergenza pare non avere insegnato nulla" afferma la nota del movimento

"L'emergenza Coronavirus pare non avere insegnato nulla alla nostra Unità di Crisi. Stiamo per accedere, non senza qualche giustificata preoccupazione alla cosiddetta Fase 2 ed ancora una volta dobbiamo constatare che i medici di Medicina Generale (MMG) ed i pediatri di libera scelta (PLS), sono sempre "dimenticati" dalla Sanità Nazionale e Regionale" è la posizione di Azione nazionale. 

"Servono i tamponi a tutti i MMG e i PLS per essere certi della loro negatività al virus. Occorrono più guanti e mascherine e gel igienizzanti da mettere in studio per l'accesso dei pazienti a visita. Non parliamo di visiere, camici monouso o calzari, questo è il lusso. Nel frattempo si riaprono gli studi ai pazienti tutti, pur rimanendo il triage telefonico e si tornerà a fare visite al domicilio dei pazienti, con maggiore assiduità e non solo per le urgenze. Ergo: un medico contagiato che non sappia di esserlo quanti altri contagiati può provocare?" Conclude poi la nota firmata da Claudio Lubatti, Gabriele Molinari e Giorgio Diaferia.

Comunicato Stampa