Politica - 29 aprile 2020, 19:06

Liguria, Piemonte e Valle d'Aosta chiedono l'erogazione immediata dei finanziamenti del Programma europeo di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Alcotra

I rappresentanti delle tre Regioni hanno sottolineato l'importanza di attivare ogni strumento utile per limitare gli impatti negativi della crisi sanitaria

In occasione di un incontro in video-conferenza, Fabio Carosso, Vicepresidente della Regione Piemonte, l’Assessore agli Affari europei della Regione Valle d’Aosta Luigi Bertschy e l’Assessore allo Sviluppo economico della Regione Liguria Andrea Benveduti, hanno chiesto l'erogazione immediata dei finanziamenti ai partners dei progetti, in corso di realizzazione, del Programma europeo di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Alcotra.

I rappresentanti delle tre Regioni hanno sottolineato l'importanza, in questo momento, di attivare ogni strumento utile per limitare gli impatti negativi della crisi sanitaria sul tessuto economico e sociale dei propri territori, gravemente colpiti dall'emergenza COVID-19. In tal senso, Liguria, Piemonte e Valle d'Aosta hanno richiesto congiuntamente all’Autorità di gestione del Programma europeo di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Alcotra, in cui sono coinvolte le tre regioni italiane, di adottare appropriate misure per favorire l’erogazione immediata dei finanziamenti ai partners dei progetti, per semplificare e velocizzare le procedure del programma e attivarsi per verificare la possibilità di ri-orientare attività progettuali ancora da realizzare a favore di operazioni che rafforzino l’intervento pubblico di contrasto all’emergenza sanitaria, economica e sociale in atto.

In esclusiva, ai nostri microfoni, in merito al progetto Alcotra, l'Assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti dichiara : "Abbiamo richiesto, congiuntamente all’Autorità di gestione del Programma Alcotra, un anticipo di risorse, in modo da far avanzare i 35 progetti strategici Pitem e Piter approvati per la Provincia di Imperia. Se accolto, l’anticipo richiesto di una parte di questi fondi, verrà reso disponibile proporzionalmente all’importo, in modo da ottenere le disponibilità economiche per portare avanti più velocemente i progetti e avere maggiori ricadute sul territorio".

Christian Flammia