Di previsioni e prove pratiche di pandemia abbiamo letto moltissimo. A distanza di quasi tre mesi dall’arrivo del Covid-19 abbiamo analizzato diverse veggenze legate all’arrivo della pandemia. Una tra le più famose è stata discussa molto ed è quella di Sylvia Browne, veggente e medium che pubblicò un libro chiamato “End of a days”, un titolo che non lascia nulla di buono da intendere.
Ma cosa aveva realmente previsto la Browne? Un estratto, verificato, del libro dice chiaramente - entro il 2020 diventerà prassi indossare in pubblico mascherine chirurgiche e guanti di gomma a causa di una epidemia di una grave malattia simile alla polmonite, attaccherà i polmoni e i canali bronchiali e sarà refrattaria ad ogni tipo di cura…- C’è però da specificare che la veggente aveva previsto altre catastrofi nel tempo, mai accadute. Per essere scettici non possiamo pienamente considerarla una profezia. In questi mesi di panico abbiamo letto Nostradamus, le cui profezie, spiace a dirlo, sono attribuibili a molti fatti accaduti nel mondo in modo estremamente soggettivo, vista la natura del linguaggio emblematico**. Un’altra famosa veggente, Baba Vanga, veggente bulgara da cui andavano anche capi di stato, aveva previsto il crollo dell’Europa nel 2020, ed anche circa questo punto potremmo discuterne.
Tra le tante analisi che hanno poco di scientifico, ci ha invece stupito l’aspetto previsionale dell’astrologia moderna. Un lungo e interessante, anche se molto tecnico, articolo sulla correlazione tra Astrologia e Coronavirus pubblicato a inizio marzo, l’abbiamo trovato in un sito di settore che non possiamo non menzionare vista l’analisi decisamente razionale e sorprendente : Il Portale Esoterico Directoryrex. L’astrologo individua secondo la lettura dei transiti, volgarmente i non addetti chiamerebbero oroscopo questa cosa, i punti di inizio e di fine di questa epidemia.
In sunto, visto che gli interessati possono leggere l’articolo completo, le chiavi di lettura planetarie era ampiamente previste da tutti i più grandi astrologi, pochi però avevano previsto che il periodo “nero” dato dal sinodo del Capricorno 2020, potesse essere correlato ad un virus. La pesantezza del periodo era chiara quindi, energie severe e tiranniche, a livello mondiale. Il compianto ed illustre astrologo francese André Barbault scrisse proprio “non so che tipo di evento scoppierà nel 2020, se una pandemia, una catastrofe o una guerra, ma qualsiasi cosa sarà andrà a rivoluzionare le dinamiche mondiali..”. Impressionante quindi comprendere quanto sia interessante questo modello di astrologia.
L’emergenza sanitaria scoppia in Cina, e secondo l’astrologia mondiale la Cina è legata a Plutone che è un pianeta molto pesante rispetto ai suoi transiti. In questo periodo Saturno e Plutone si trovano in Capricorno, ma nello specifico l’aspetto tra i due pianeti è esattamente il 12 gennaio, momento esatto della congiunzione. La congiunzione Saturno/Plutone in Capricorno è da considerarsi simbolicamente la visione dell’anziano, del vecchio, per questo motivo l’astrologia ipotizza che i più colpiti da questo virus saranno proprio gli anziani.
Un’altra coincidenza straordinaria, abbiamo Urano in Toro, il Toro è da sempre correlato al cibo, al consumo del cibo. Sappiamo che le norme igieniche in Cina verranno rivoluzionate, proprio a causa di questa epidemia, con maggiori controlli e una manipolazione più trasparenti. Dall’articolo che abbiamo letto le notizie positive indicavano come data di uscita dall’emergenza indicativamente il 7 maggio, ed in effetti non possiamo che verificare l’allentamento delle restrizioni d’isolamento per il nostro Paese, che sempre secondo l’astrologia, ha avuto particolare sfortuna nell’aggressione di questo virus proprio a causa di ulteriori quadrature planetarie. Pensate che una situazione simile, a livello planetario e di posizione dei pianeti, si verificò nel ‘29 (la famosa crisi del 1929) e nel 2008, con una crisi altrettanto importante dal punto di vista economico. Continueremo a seguire l’astrologia non certo pretendendo sia la risposta ad ogni cosa, ma affascinati da queste particolari correlazioni.