Economia e lavoro - 29 maggio 2020, 07:01

Volare in jet privato: quando il comfort diventa necessario

Abituati a vederne sempre e solo nei colossal Hollywoodiani, spesso ci si dimentica del reale valore di un jet privato, del comfort che esso concede e, soprattutto, di quando questo si rende incredibilmente necessario

Abituati a vederne sempre e solo nei colossal Hollywoodiani, spesso ci si dimentica del reale valore di un jet privato, del comfort che esso concede e, soprattutto, di quando questo si rende incredibilmente necessario.

Se ne può possedere uno oppure si può affittarlo per un determinato periodo di tempo: i jet privati costituiscono un servizio indispensabile in alcuni casi, capace di rendere gli spostamenti molto più confortevoli e di affrontare obiettivi altrimenti inarrivabili.

Specialmente se si considerano le sovraffollate schedules di uomini di affari, di spettacolo o sportivi, ci si rende conto che i jet privati costituiscono non un lusso, ma una necessità.

Di seguito i 3 casi in cui volare in jet privato è indispensabile. Ricordiamo sempre e comunque la frase di C. Spurgeon: «Non è quanto (denaro) abbiamo, ma quanto lo apprezziamo a renderci felici»:

1. Viaggi d’affari

Uno dei principali problemi del lusso, è che questo continua ad essere pensato come un optional, un punto di arrivo da concedersi nel momento in cui si ha talmente tanto denaro da non sapere come spenderlo.

Il lusso, tuttavia, non è una caratteristica inutile, non è solo ostentazione. Il lusso è, in alcuni casi, potere.

Non è un caso se alcuni dei luoghi più lussuosi al mondo sono allo stesso tempo luoghi di potere (Parlamenti, abitazioni reali, cattedrali, etc.). Si tratta di una delle forme di potere più antiche e suggestive, il potere delle immagini.

Ricorrere ad un jet privato per i viaggi di affari, dunque, non è solo un optional, un plus da concedersi se ne si ha la disponibilità. A volte questo può essere una prerogativa.

Il jet privato è una importantissima conferma della propria capacità di adempiere agli accordi presi, di rispettare gli estremi di un accordo economico che può coinvolgere milioni e milioni di dollari o euro.

Sebbene la firma dei contratti spesso avvenga in presenza di un notaio, la decisione di sigillare l’accordo spesso viene presa nel mentre si è in viaggio. Si tratta di una doppia clausola contrattuale: il rischio di spendere invano soldi viaggiando su un jet privato non poche volte costituisce la prerogativa di convincere la parte contraente che si sta facendo sul serio.

Senza togliere, ovviamente, che gli spostamenti con i jet privati permettono una maggiore ottimizzazione del tempo: si tratta di velivoli più sicuri e veloci degli aerei di linea. In questo modo si può impostare la propria tabella di marcia ed avere la sicurezza di trovarsi in loco nell’ora precisa in cui si vuole esserlo.

2. Tournée

I jet privati sono uno dei mezzi maggiormente impiegati per il trasporto di uomini di spettacolo. Siano essi attori, cantanti o musicisti, spesso questi richiedono la massima flessibilità e ottimizzazione dei tempi.

Un giorno dovrebbero essere a Roma, il giorno successivo a Mosca e poi ancora a Londra, New York, Tokyo e chissà dove.

Tenendo conto che una volta giunti in loco dovranno poi affrontare ore di performance, interviste e presiedere ad eventi, appare più che chiaro che il comfort durante il viaggio è di vitale importanza.

Le tournée possono durare da qualche mese ad un anno intero e il jet privato è probabilmente il solo luogo in cui gli artisti possono rilassarsi e riposarsi.

Ecco perché non vi è tournée intercontinentale o internazionale che non si sposti tramite jet privato e non vi è compagnia di spettacolo che non abbia tra le proprie disponibilità quella di spostarsi tramite jet privato.

Provate a far arrivare Lady Gaga in Europa, per fare un concerto a Roma, su un aereo di linea. Si potrebbe non garantirle un volo sicuro, rilassante, con tutti i comfort necessari a farle avere una performance di alto livello?

3. Incontri sportivi

Si tratta di un altro caso particolare, quello degli incontri sportivi, specialmente nel caso di campionati densi di date ed incontri che necessitano di compiere tratte anche molto lunghe.

Un esempio lampante è il campionato di basket americano, l’NBA, o gli incontri tra club di calcio anche molto distanti in occasione dei campionati europei.

Gli spostamenti degli sportivi, infatti, devono sempre e comunque garantire la forma ottimale dei giocatori, la sicurezza e la rapidità del trasporto: tutte caratteristiche che solo un jet privato può garantire.

Questi, allo stesso tempo, specialmente se si considera campionati molto densi di incontro, devono essere equipaggiati con tutti i comfort necessari a permettere ai giocatori di rilassarsi e riposarsi. Tempistiche condensate tra allenamenti, partite ufficiali, tempi di recupero che riguardano località distanti anche migliaia di chilometri necessitano di un trasporto veloce e sicuro.

Un trasporto che si adatti alle esigenze della squadra e non agli orari delle compagnie di volo, con scali, potenziali ritardi, etc.

Tutte queste necessità possono essere soddisfatte solo ed unicamente da un jet privato.

Al di là della necessità: volare per piacere

Il jet privato, tuttavia, può anche obbedire alla semplicissima regola del viaggio di piacere. Se si ha disponibilità di volare con un jet privato, perché negarsi questa esperienza?

Si tratta di uno dei mezzi di trasporto migliori al mondo, con alcuni modelli che permettono di portarsi dietro praticamente tutta la casa. Non sono pochi i jet privati che si sono guadagnati il nome di “case volanti”: un'esperienza da provare almeno una volta nella vita.