È di nuovo polemica in Sala Rossa sull'alloggio che Gtt paga al suo amministratore delegato Giovanni Foti. L'occasione è stata la discussione, in Consiglio Comunale, dell'interpellanza generale presentata dalla minoranza sulle parcelle delle consulenze private commissionate da Foti e fatte rientrare nel contratto di servizio che il Gruppo ha con uno studio legale.
L'assessore ai Trasporti Maria Lapietra, durante la seduta, ha chiarito che la prestazione è stata pagata dall'azienda di corso Turati perché rientra "nelle attività di assistenza e consulenza che riguardano l'attuazione della disciplina in materia di prevenzione della corruzione e della trasparenza".
I capigruppo Stefano Lo Russo, Silvio Magliano, Eleonora Artesio e Francesco Tresso - insieme ai consiglieri Federica Scanderebech e Aldo Curatella - hanno inoltre chiesto se Appendino fosse a conoscenza che Gtt mettesse a disposizione dell'A.D un alloggio alla Crocetta da 1.900 euro al mese, in considerazione del fatto che Foti risiede a Rivalta.
Lapietra ha chiarito che la disponibilità "dell'appartamento, oltre a risultare corretta sul piano normativo, risponde alle esigenze di continua presenza presso la sede sociale da parte di Foti che, ha potuto così essere costantemente in servizio anche prima delle ore 8 e dopo le 19. E nel momento dell’emergenza Covid, anche sabati e domeniche".
Dubbi però sul canone di affitto, ritenuto eccessivo, sono stati sollevati dai consiglieri del M5S Federico Mensio, Daniela Albano e Viviana Ferrero.