Economia e lavoro - 20 giugno 2020, 16:00

Casa dolce casa: in Piemonte chi compra un'abitazione lo fa quasi sempre per andarci a vivere

Meno diffusi gli acquisti per investimento o come casa vacanza. Vanno forte i trilocali e in un caso su due chi cerca ha meno di 45 anni

Più di otto piemontesi su dieci, quando comprano casa, lo fanno per avere la loro abitazione principale. Lo dice l'ultima indagine Tecnocasa-Tecnorete, relativa alla fine del 2019, dunque prima dell'avvento della pandemia con tutto ciò che ne è seguito, sia in termini economici che sociali.

Casa dolce casa
I numeri parlano addirittura di un 81,2% di acquisti per l’abitazione principale, mentre è decisamente più ridotta (il 14,3%) la casistica della casa comprata come investimento. Solo il 4,6%, in fine, riguarda la casa vacanza. In particolare, poi, chi compra l’abitazione per viverci sceglie principalmente abitazioni indipendenti e semindipendenti (27%), seguiti dai trilocali (23,9%) e a breve distanza dai quadrilocali (23,3%). Le tipologie che più spesso vengono comprate e vendute in Piemonte si confermano i trilocali e le soluzioni indipendenti e semindipendenti, entrambe con il 24,5%.

L'identikit di chi compra
Il 50,9% degli acquirenti in Piemonte ha un’età compresa tra 18 e 44 anni, il 23,4% ha un’età compresa tra 45 e 54 anni, mentre percentuali più basse si registrano nelle fasce più alte di età.

Nella seconda parte del 2019 nel 74,4% dei casi l’acquisto è stato concluso da coppie e coppie con figli, mentre nel 25,6% dei casi si trattava di single. 

In Piemonte gli acquirenti sono lavoratori dipendenti nel 68,8% dei casi, seguono con percentuali più basse i pensionati (11,4%) ed i professionisti (7,9%).

L'identikit di chi vende
Analizzando le compravendite dal lato del venditore, nel secondo semestre del 2019 la maggior parte delle persone ha venduto per un bisogno di liquidità (44,8%), seguita a breve distanza da coloro che hanno venduto per migliorare la qualità abitativa (43,2%) e infine da chi si è trasferito in un altro quartiere oppure in un’altra città (12%). 

redazione