"Situazione paradossale: per un "disguido tecnico" (per usare le parole dell'Assessore Unia), i contributi del Dipartimento di Protezione Civile per l'esercitazione Augusta Taurinorum (tenutasi nel 2014) non sono ancora arrivati alle Associazioni. Una vera figuraccia: i fondi erano disponibili dal 2016, ma poi si sono semplicemente persi nei meandri dell'incapacità di questa Amministrazione", attacca Silvio Magliano, capogruppo dei Moderati in Consiglio Comunale a Torino.
"Così, da quattro anni un'Associazione sta aspettando di rientrare di una somma di denaro anticipata dall'Associazione stessa. Ce ne siamo accorti, come Città, solo perché il Presidente dell'Associazione si è fatto vivo, più volte, con l'Amministrazione: ricevendo spesso risposte evasive. Ho dovuto portare il tema in Consiglio Comunale con un'interpellanza perché la Giunta si prendesse l'impegno di risolvere la situazione. Mi sarei aspettato almeno le scuse e una data precisa per il pagamento: nulla di tutto questo".
"Non è possibile continuare a trattare il Volontariato come se fosse una banca, obbligando le Associazioni ad aspettare i comodi del Comune. Ricordo che le Associazioni di Volontariato vivono di contributi ed erogazioni liberali: non possono contare su prestiti o fidi. Stiamo parlando di circa 4.000 euro: non una grande somma, ma il problema è il concetto. Un'aggravante è rappresentata dal fatto che questi soldi non sono del Comune, ma del Dipartimento di Protezione Civile. Ci troviamo di fronte a una vera beffa".
"Gli interventi della Giunta sono stati finora a dir poco inadeguati: un semplice rinvio delle rate TARI in scadenza il 16 marzo e il 15 maggio", aggiunge ancora Magliano. "Poco, rispetto alla mia richiesta di azzeramento dei tributi comunali per l’anno 2020 a favore di Nidi d’Infanzia e Sezioni Primavera accreditati-convenzionati, Nidi e Micronidi privati, Baby Parking e Scuole d’Infanzia Paritarie".
"Perché i Servizi Educativi sopravvivano alla crisi serve di più: ma oggi dall'Assessore Rolando, che ha risposto alla mia interpellanza sul tema, abbiamo ricevuto in risposta solo la notizia di un ragionamento in corso tra la Città e Anci per chiedere con un emendamento al Decreto Rilancio un incremento del contributo a vantaggio di chi gestisce i Servizi 0-3. Spero davvero che Anci e Governo capiscano che preservare questi Servizi Educativi è vitale: se non si farà nulla, sarà una clamorosa contraddizione con l'affermazione, più volte ribadita a parole, dell'importanza di reali politiche di conciliazione tra lavoro e famiglia".
"Il comparto oggetto della mia interpellanza ha subito un danno gravissimo in questi mesi di emergenza. Queste realtà sono il più delle volte gestite da soggetti del non profit o del Privato Sociale. Erogano un servizio fondamentale e importante per tutti. Quasi una Scuola Paritaria su tre rischia di non riaprire a settembre. I 15 milioni della Regione copriranno, se va bene, una mensilità scarsa per quanto riguarda la fascia 0-3 e poco più di una mensilità per le Scuole d'Infanzia Paritarie", conclude Magliano.