Eventi - 23 giugno 2020, 08:09

Il fondo dell'Unione Buddhisti Italiana ridà speranza al teatro di Casa Fools

Un milione di euro da spartire tra le diverse realtà del mondo culturale provate dall'emergenza Coronavirus

Un fondo speciale di un milione di euro per le diverse realtà del mondo culturale italiano, provate negli ultimi mesi dall'emergenza Coronavirus. E' quanto predisposto dall'Unione Buddhista Italiana, “a sostegno di un settore nevralgico della società e dell’economia", come spiega il presidente Filippo Scianna. "Una dimensione del nostro Paese da cui ripartire, gettando le fondamenta di un nuovo modo di stare assieme e di crescere”.

La call per accedere al fondo era stata aperta dal 10 al 20 maggio. Tra i beneficiari del contributo, anche Casa Fools, il teatro di Vanchiglia rilevato dall'ex Caffè della Caduta, che ora sta progettando la riapertura a partire da settembre. "Ci hanno dato la possibilità di non chiudere definitivamente un presidio culturale, sociale e umano grazie a un finanziamento a fondo perduto, subito arrivato sul conto corrente", scrivono i tre fondatori di Casa Fools, Luigi Orfeo, Roberta Calia e Stefano Sartore, ringraziando l'UBI. 

"I teatri non hanno riaperto il 15 giugno - precisano poi -. Hanno riaperto solo quelli che se lo possono permettere, perché ricevono o hanno ricevuto cospicui finanziamenti. Chi come noi ha fatto dell'arte e della cultura un sistema economico basato sul merito, sul pubblico, dal basso, resta chiuso, ad affrontare le spese".

Ora Casa Fools auspica di ripartire a settembre, per offrirsi nuovamente al quartiere come presidio culturale aperto a tutta la cittadinanza. 

 

Manuela Marascio