Attualità - 30 giugno 2020, 11:38

Ettore Maschio presidente onorario degli Amici per la Musica di Venaria

Assume la carica dopo la scomparsa di Francesco Cargnino

Ettore Maschio è il nuovo presidente onorario dell’Associazione Amici per la Musica di Venaria Reale. La carica era stata ricoperta da uno dei fondatori dell’Associazione, Francesco Cargnino, fino alla sua scomparsa, avvenuta nel febbraio scorso. La carica sarà conferita a Maschio anche in modo formale non appena la situazione sanitaria e le norme sul distanziamento lo consentiranno.

Maschio è personaggio assai attivo e piuttosto noto in città. Con un passato di dirigente industriale in ambito internazionale e una precedente lunga esperienza in RAI, è stato, fra l’altro, consigliere della Fondazione Centro Conservazione e Restauro dei Beni Culturali La Venaria Reale per tre mandati consecutivi, dal 2011 al 2018.

Ha fatto parte degli Amici per la Musica fin quasi dagli esordi, diventando membro del Direttivo nel 2001 e ricoprendo svariate cariche, fra cui quella di vice presidente, ma soprattutto occupandosi di comunicazione e relazioni istituzionali. «La sua pluriennale partecipazione attiva a circoli, associazioni e gruppi di lavoro, gli ha permesso di portare nella nostra associazione lo spirito di gruppo e il concetto di lavoro di squadra» ricorda il presidente Pier Giorgio Cargnino «e anche di presentarci in maniera sempre più professionale agli interlocutori esterni».

Di Ettore Maschio fu l’impulso decisivo per trasformare il Concorso di musica da Camera Luigi Nono, in “internazionale”, qualifica conseguita alla 13a edizione, nel 2009.

La presidenza onoraria coincide con un disimpegno dalla partecipazione attiva di Ettore Maschio dall’Associazione. Nonostante le insistenze per farlo proseguire – che avevano avuto successo negli anni passati – con l’approssimarsi degli ottanta anni, Maschio è stato irremovibile nel voler lasciare spazio «a qualcuno più giovane, con idee più fresche». In Associazione continuano a considerare innovativo il suo apporto e sentiranno la sua mancanza. «Mi ha insegnato a non guardare mai al presente (che è un modo diverso di nominare il passato), ma al futuro.» commenta ancora il presidente Pier Giorgio Cargnino «Ogni Concorso a lui serviva a raccogliere le idee per quello successivo».

In Associazione c’era la forte esigenza di ritrovare una figura rappresentativa che fosse anche stata partecipe dei primi vent'anni di attività dopo la recente scomparsa del presidente onorario Francesco Cargnino. La presidenza onoraria di Ettore Maschio è un modo per conservare la sua esperienza anche dopo che ha lasciato gli incarichi operativi.

comunicato stampa