Attualità - 12 luglio 2020, 18:40

Domani una riunione a Cavoretto sulla chiusura di strada dei Ronchi

Da oltre dieci giorni la viabilità è in tilt a causa del rischio crollo del palazzo di proprietà Mayerling. I residenti ne discuteranno con la Circoscrizione 8 e l'assessore Antonino Iaria

Oltre dieci giorni di reclami e disagi per la mobilità a Cavoretto, ma finalmente domani un incontro ufficiale con le istituzioni potrebbe sciogliere qualche nodo irrisolto. Era la mattina del 3 luglio quando gli abitanti hanno cominciato ad animare il vivace gruppo Facebook omonimo con segnalazioni, proteste e lamentele in merito alla chiusura della strettoia in strada dei Ronchi. Il tratto viario, subito dopo piazza Freguglia, è infatti l'unico snodo per scendere dal borgo verso il centro di Torino, per chi abita in strada del Fioccardo. In tantissimi si sono così ritrovati di prima mattina imbottigliati nel traffico, compromettendo gli impegni lavorativi, senza possibilità di svicolare verso percorsi alternativi. Una situazione aggravata, tra l'altro, dall'insistenza su corso Moncalieri di cantieri per il rifacimento del manto stradale.

L'intervento, deciso dalla Città di Torino, è stato determinato dal rischio crollo calcinacci nel vecchio edificio abbandonato di proprietà Mayerling Sas, dichiarato pericolante. Una struttura su cui da circa tre anni insistono dei ponteggi, con una proroga della concessione da parte del Comune emessa per la quarta volta lo scorso 12 febbraio e scaduta il 30 aprile. 

Immediatamente la popolazione si è attivata con una raccolta firme per richiedere la riapertura della percorrenza. Domani, alle ore 17.30, è convocata una riunione presso il campo di calcio della parrocchia San Pietro in Vincoli con la Circoscrizione 8, cui dovrebbe intervenire anche l'assessore all'urbanistica Antonino Iaria. Da parte sua, la circoscrizione, tramite il presidente Davide Ricca e il vice Massimiliano Miano, aveva già sollecitato nei giorni scorsi la messa in sicurezza e la ristrutturazione di palazzo Mayerling, oltre alla riapertura di strada dei Ronchi. 

Tra le questioni più spinose, anche l'impossibilità per i mezzi di soccorso di accedere celermente alla borgata, in caso di emergenza. 

"Lunedì sera - ha comunicato Miano agli utenti del gruppo Facebook - sarà importante esserci perché analizzeremo assieme alla Città eventi e prospettive che hanno coinvolto i residenti in questo spiacevole disagio". "Stiamo facendo tutto quanto nelle nostre possibilità - ha aggiunto Ricca -, pur non essendo nostra competenza diretta, per accelerare l’iter e la conclusione dei lavori".

Tra gli ultimi fatti di cronaca che hanno visto protagonista strada dei Ronchi, la sparizione improvvisa, nella notte tra il 7 e l'8 luglio, di barriere e segnali stradali, forse frutto di qualche bravata per "rompere" le barricate, subito denunciata ai carabinieri. 

Manuela Marascio