Le prime presentazioni del docufilm di Luigi Cantore intitolato “NOI SIAMO I FIGLI DELLA MONCE - Storia e storie di una fabbrica-paese del Novecento”, prodotto dal Valsusa Filmfest in collaborazione con il Comune di Condove e l’associazione MoonLive, si sono svolte venerdì 3 e sabato 4 luglio all’interno della Magnetto Wheels di Condove, la fabbrica di cui il docufilm racconta la storia e che tutti conoscevano come le Officine Moncenisio. Gli eventi hanno registrato il tutto esaurito e ottimi riscontri da parte del pubblico, manifestato da lunghi applausi al termine delle proiezioni.
Sabato 18 luglio il film viene riproposto ancora in Valle di Susa, alle ore 21:15 al salone Polivalente di Bussoleno con ingresso gratuito e contingentato, sino ad esaurimento dei posti disponibili.
Le riprese e le interviste del film sono state girate tra i mesi di settembre 2019 e gennaio 2020 coinvolgendo nella lavorazione più di 300 persone, nella quasi totalità a titolo volontario.
Lo scorso anno, per la presentazione del progetto, la produzione scriveva: “I condovesi di oggi sono un po’ tutti figli e nipoti delle Officine Moncenisio, le esistenze di tante famiglie hanno ruotato per anni intorno alla vita della fabbrica ed i loro tempi influenzati e scanditi, ancor più che dall’orologio, dal suono della sirena che faceva aprire e richiudere il grande portone di Via Torino dove entravano ed uscivano i lavoratori e le lavoratrici, come il soffio d’aria di un mantice che li aspirava ed espirava a ritmo regolare”.
Luigi Cantore, regista e videomaker valsusino, è anche vicepresidente del Valsusa Filmfest. Oltre ad avere realizzato numerosissimi documentari e filmati, in particolare sui temi della montagna, dell’ambiente e dell’inclusione sociale, è il regista del lungometraggio “Profumo di resina” (2017, piccolo caso cinematografico che ha raccolto un grande successo di pubblico con oltre 100 proiezioni ad una media di circa 200 spettatori) e del docufilm “La vita è una maratona” (2018, dedicato alla vita e alla carriera della grande atleta Maura Viceconte). Fino al 2008 è stato responsabile del Centro Documentazione Video dei Vigili del Fuoco. Nel 1997 è stato inoltre l’autore delle celebri immagini che ritraggono il salvataggio ed il trasporto della Sindone all’esterno del Duomo di Torino dopo l’incendio che colpì la Cappella che la custodisce.