Attualità - 22 luglio 2020, 13:35

Nichelino lancia la gestione condivisa e partecipata dei beni comuni

L'assessore all'Ambiente Valentina Cera: "Il regolamento di cui si dota la città é un piccolo passo verso la partecipazione diretta e la responsabilizzazione dei cittadini"

Nella serata di ieri, martedì 21 luglio, il consiglio comunale di Nichelino ha approvato all’unanimità la proposta di istituire il regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura, la gestione e la rigenerazione condivisa dei beni comuni urbani.

"Il regolamento sui beni comuni di cui oggi la città di Nichelino si dota é un piccolo grande passo verso la partecipazione diretta e la responsabilizzazione dei cittadini", sottolinea l'assessore all'Ambiente Valentina Cera. "Uno strumento grazie al quale si possono valorizzare esperienze di impegno e cittadinanza attiva per la cura partecipata della propria città, permettendo ai cittadini di occuparsi direttamente di pezzi di città".

La leale collaborazione tra cittadini attivi o associazioni e amministrazione comunale permetterà di realizzare progettualità di cura, di rigenerazione e di valorizzazione della città. "A Nichelino comincia l’era dell’amministrazione partecipata, ogni cittadino che vorrà potrà stipulare con il Comune un Patto di collaborazione per la cura del territorio e dei suoi beni urbani”, ha aggiunto Valentina Cera.

“Ringrazio tutti i consiglieri che hanno lavorato per questo obiettivo nelle commissioni preposte e che hanno votato all’unanimità questo fondamentale regolamento che ridisegnerà la città. Si aprono grandi possibilità di realizzare insieme, in maniera condivisa, importanti progetti, rendendo davvero comuni i beni urbani", ha spiegato l'assessore all'Ambiente del Comune di Nichelino.

"Una piccola grande rivoluzione nella quale saremo impegnati attivamente nei prossimi mesi e anni". Per un orizzonte temporale di lungo periodo, che non guardi solo alla gestione della quotidianità e dell'ordinaria amministrazione.

Massimo De Marzi