Una cupola di 700 tonnellate d'acciaio per coprire la maxi rotonda su due livelli, sotterranea e in superficie, del sottopasso Lingotto. Verrà calata nei prossimi giorni la copertura dell'opera ingegneristica volta a cambiare per sempre la viabilità in zona Lingotto/grattacielo della Regione.
Con il sottopasso chiuso fino al 18 settembre, procedono a passo spedito i lavori nel sottopasso adiacente al futuro grattacielo della Regione. L'area, attualmente, è un cantiere unico: da una parte i lavori per l'ultimazione della futura sede regionale, dall'altra una struttura immensa, all'avanguardia, mai realizzata in Europa: una doppia rotonda, sotterranea e in superficie, "poggiata su se stessa".
Di 52 metri di diametro, con una cupola dal peso di 700 tonnellate, la rotonda è costata 4,4 milioni di euro. Durante il sopralluogo avvenuto questa mattina, il direttore dei lavori Giovanni Ruberto, ha fatto il punto sull'evolversi dei lavori: la parte sotterranea sarà pronta già il 18 settembre, mentre per la parte in superficie bisognerà aspettare la fine del 2021, anche se la speranza che il cantiere possa essere completato entro l'estate 2021 è concreta.
Una volta completata l'opera, permetterà di accedere ai parcheggi interrati del grattacielo e della Città della Salute. Soddisfatto l'assessore regionale al Bilancio Andrea Tronzano: "E' un'opera unica in Europa, non ce l'ha nemmeno la Norvegia, a cui stanno lavorando tutte aziende e maestranze italiane, questo per noi è motivo di orgoglio. Garantirà una nuova viabilità a una zona importantissima per la città, collegando corso Giambone a via Nizza. Un anello così è strategico".