Sabato 25 luglio si è svolta “Chivasso è Solidale”, manifestazione organizzata per rendere omaggio a tutti i cittadini che si sono messi a disposizione durante l’emergenza Coronavirsus.
La manifestazione si è aperta nel cortile interno di Palazzo Santa Chiara con la consegna delle benemerenze ai 194 volontari che si sono occupati della suddivisione, dell’impacchettamento e della distribuzione delle mascherine ad ogni nucleo famigliare e che hanno contribuito nelle attività di prevenzione della diffusione del virus.
Un caloroso ringraziamento è arrivato dal Sindaco Claudio Castello, che davanti ad un folto pubblico ha dichiarato: “La nostra Città, come il mondo intero, si è trovato improvvisamente ad affrontare un’emergenza senza precedenti, un’emergenza che non si provava dall’ultima guerra mondiale. La città di Chivasso è stata molto provata in questo periodo: dall’8 marzo fino agli inizi di luglio abbiamo perso 60 concittadini e ci vorrà tempo per riuscire a superare tutto questo. Nonostante tutto siamo riusciti a dare il meglio di noi stessi: siamo partiti dal quel famoso 23 febbraio, giorno di Carnevale, quando alle 17.30 ho dovuto convocare il Coc e sospendere tutte le manifestazioni sul territorio, chiudere gli asili e far fronte alle emergenze e siamo arrivati ad oggi cercando di fare il possibile per il bene dei nostri concittadini. La nostra Città ha saputo rispondere all’emergenza, il nostro ospedale, centro di eccellenza e di riferimento del territorio, è diventato un presidio Covid e ha toccato punte di 285 ricoveri e, fino al 24 luglio, ha visto morire 253 persone. Siamo riusciti a gestire ogni fase dell’emergenza grazie al volontariato, alle 150 associazioni che fanno del bene la propria stella polare. Soprattutto durante la seconda fase hanno dato un grande supporto al Comune e ai cittadini quindi è un dovere per noi ringraziarle come meritano”.
La consegna dei riconoscimenti è stata seguita dalla presentazione della barella di biocontenimento, acquistata grazie alle donazioni di cittadini e aziende del territorio. Sono stati raccolti 17.500 Euro, di cui 10.700 utilizzati per l’acquisto della barella e la restante parte utilizzata sempre per la gestione dell’emergenza. Ai donatori che hanno fatto una donazione superiore a 50 Euro è stata consegnata una copia del dipinto “La Vaccinazione” di Demetrio Cosola.
La manifestazione si è conclusa con un minuto di silenzio ed un applauso in ricordo delle vittime del Covid ed è proseguita in piazza della Repubblica con una messa, celebrata da Don Valerio, in ricordo dei cittadini scomparsi a causa del virus e la benedizione della barella di biocontenimento.
Infine, i cittadini che hanno effettuato le donazioni hanno potuto ritirare la propria copia della stampa.
Durante la cerimonia sono anche intervenuti Bruno Borsano, presidente della Croce Rossa di Chivasso, e Carlo Nicosia, cittadino chivassese, tra gli ideatori dell’iniziativa.