Scuola e formazione - 06 agosto 2020, 18:07

Università di Torino, Geuna sulla ripartenza a settembre: “Adotteremo una formula mista presenza-remoto”

Il rettore dell'ateneo è ottimista anche riguardo le iscrizioni: “Flessione di qualche punto percentuale ma meno grave del previsto.” Edisu pronta a coinvolgere spazi museali e culturali

L'Università degli Studi di Torino è pronta a ripartire nel rispetto delle normative anti-Covid e della necessità, da parte di studentesse e studenti, di riprendere con continuità il proprio percorso di studi. Ne ha parlato, a margine della presentazione delle nuove aule studio all'aperto nei punti verdi della città, il rettore dell'ateneo Stefano Geuna.

L'anno accademico 2020-2021 verrà affrontato con una formula “mista”: “L'attività - ha spiegato Geuna – ripartirà, prevedendo forme di alternanza, in parte in presenza e in parte in remoto a seconda delle caratteristiche specifiche dei corsi e degli esami.” Positive anche le prime impressioni sulle iscrizioni: “I dati - ha proseguito – parlano di una flessione di qualche punto percentuale, molti meno dei 15/20 di cui si parlava qualche tempo fa. Il sistema nazionale deve comunque organizzarsi per limitare la decrescita.”

Sulla stessa lunghezza d'onda anche il presidente di Edisu Piemonte Alessandro Sciretti: “Il nostro obiettivo - ha dichiarato – è quello di riaprire i nostri servizi in assoluta sicurezza, cercando contemporaneamente luoghi alternativi da inserire nel network; attualmente stiamo anche studiando una forma di coinvolgimento degli spazi museali e culturali della città".

Marco Berton