Anche la città di Collegno si sta preparando per tornare ad accogliere nuovamente gli studenti nelle scuole dopo l'emergenza sanitaria. Una prospettiva che si fa sempre più prossima e che comporta attività di adeguamento per dare il bentornato agli studenti nel modo più sicuro possibile.
Dopo gli incontri effettuati nel corso delle settimane, per sentire idee, opinioni e preoccupazioni di docenti, alunni e familiari, la città si sta organizzando per sistemare gli spazi all'interno degli istituti scolastici.
"Stiamo lavorando da mesi in coordinamento con dirigenti e settore tecnico - ha dichiarato l'assessore alle politiche educative Clara Bertolo -. Questo lavoro ha fatto in modo che tutti i nostri ragazzi possano restare nelle loro scuole senza doversi spostare in altri luoghi, e in questo modo si è riusciti anche a garantire il servizio mensa. Si è trattato di spostare armadi, risistemare servizi igienici, creare nuovi spazi. I lavori stanno procedendo nei tempi previsti, organizzati per direzioni didattiche. Per quanto concerne i protocolli sanitari da adottare, si seguono ovviamente le indicazioni nazionali, ma abbiamo già incontrato medici e pediatri dell'ASL To3 per individuare procedure comuni a scuola. L’uso del visore era già stato ipotizzato per l'apertura dei centri estivi, è potenzialmente previsto per il segmento 0/6, ma si attendono ancora ulteriori indicazioni nel corso della prossima settimana avremo ulteriori incontri con l'Asl".
Sono mesi, infatti, che la città di Collegno cerca di ascoltare e di procedere seguendo suggerimenti per la ripartenza a seguito del Covid-19, incominciando anche con la formazione dei docenti collegnesi.
"L'emergenza sanitaria ha prodotto molti problemi per la didattica e l'interazione sociale tra docenti e discenti - ha commentato il sindaco Francesco Casciano -. Da mesi abbiamo ascoltato famiglie, insegnanti e il mondo della scuola per reagire a questa situazione, rispettando le prescrizioni, ma cercando nuove opportunità di innovazione. Così abbiamo adeguato ogni scuola con interventi tecnici concordati e formulato progettualità didattiche che svilupperemo nell'arco dell'anno, cominciando dalla formazione dei docenti, requisito primario per una scuola delle competenze. Il primo appuntamento di formazione sarà il 4 settembre, sotto l'egida scientifica dell'università di Torino, valorizzando le competenze accademiche dei docenti di scienze della formazione primaria con sede a Collegno".