Politica - 26 settembre 2020, 12:54

Il presidente del Consiglio regionale Stefano Allasia condanna l’atto intimidatorio alla sede UGL a Torino

La solidarietà a Ugl anche da parte del gruppo regionale della Lega e dall'europarlamentare Alessandro Panza

"Esprimo massima solidarietà all’UGL per il grave atto di vandalismo e violenza politica commesso da sedicenti Rider durante la  manifestazione nel tardo pomeriggio di ieri", ha detto il presidente del Consiglio regionale Stefano Allasia.

"Sono atti inaccettabili che vanno condannati affinché venga fermata ogni forma di intimidazione nel rispetto della democrazia e della rappresentanza. Non è alimentando disordini e violenza che si riescono ad individuare proposte e soluzioni proficue. L’auspicio che in breve tempo le forze dell'ordine possano identificare e consegnare alla giustizia gli autori del vile assalto", ha concluso Allasia.

"Si è trattato di un fatto gravissimo che va condannato a tutti i livelli. Oltre al mio sdegno personale desidero esprimere la più ferma condanna per questo tentativo di intimidazione ai danni dell'organizzazione Ugl, l’unica sigla sindacale che ha rivendicato i diritti dei "rider", la cui sola colpa è di essere di destra", ha dichiarato in una nota l'europarlamentare della Lega Salvini, Alessandro Panza.

"Il presidente e i vicepresidenti del gruppo Lega Salvini Piemonte esprimono a nome di tutti i consiglieri del Carroccio la più ferma condanna per l’assalto portato alla sede del sindacato Ugl di Torino, convinti che la violenza non può né potrà mai trovare cittadinanza in alcuna lotta per i diritti dei lavoratori", fa sapere il gruppo regionale della Lega.

"Auspicando che il Comune di Torino, con il suo sindaco Chiara Appendino, prenda posizione pretendendo lo sgombero di Askatasuna e delle altre roccaforti dei violenti, speriamo che gli altri partiti rappresentati in consiglio regionale esprimano a loro volta la propria solidarietà nei confronti dell’Ugl, riconoscendo il suo coraggioso impegno nel riconoscimento dei diritti degli stessi rider".

comunicato stampa