I dipendenti delle imprese di pulizia e dei servizi integrati - gli 'invisibili' che nei mesi del lockdown hanno garantito la sanificazione di ospedali, scuole, uffici, fabbriche e mezzi di trasporto - manifestano in piazza Castello, in collegamento attraverso un maxischermo con 45 piazze italiane.
"Ci hanno chiamato eroi e poi ci hanno dimenticato. Aspettiamo un nuovo contratto da 7 anni", spiegano i lavoratori che guadagnano 7 euro lordi l'ora. Questo settore, caratterizzato da appalti pubblici e privati, quanto mai essenziale per la tenuta del sistema Paese - spiegano i segretari di Filcams Cgil, Fisascat Ciosl e Uiltrasporti di Torino Umberto Radin, Carla De Stefanis, Orazio Colapietra - ha urgente necessità di definire trattamenti economici e normativi congrui e dignitosi. Le tabelle salariali del settore, sulle quali si costruiscono gare d'appalto milionarie, sono ferme da 7 anni. Questo significa un significativo impoverimento delle lavoratrici e dei lavoratori, per la maggior parte part time. I lavoratori sono 600.000 in Italia e 50.000 in Piemonte, di cui 35.000 nella sola area metropolitana di Torino.