Presentato in anteprima mondiale alla Festa del Cinema di Roma, il documentario di Evgeny Afineevsky Francesco, sulla vita e l'operato di papa Bergoglio, sarà proiettato al Cinema Massimo di Torino martedì 27 ottobre, ore 21. Un'opera salita agli onori della cronaca per le dichiarazione del pontefice rispetto alle unioni civili tra omosessuali e il loro diritto ad amarsi e avere una famiglia.
La serata-evento è organizzata da Film Commission Torino Piemonte in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema, e vedrà la presenza dello stesso regista americano di origini russe, già candidato agli Oscar e agli Emmy nel 2016 con Winter on Fire e che nel 2018 ha ricevuto tre nomination agli Emmy per Cries from Syria.
La proiezione è aperta al pubblico, con ingresso gratuito fino a esaurimento posti previa prenotazione obbligatoria, scrivendo a: eventi@fctp.it.
La proiezione sarà in lingua originale (inglese) con sottotitoli in italiano.
Lo scorso giugno, mentre il Covid-19 imperversava nella nostra vita, Afineevsky finiva di girare il film, che, benché non si possa definire biografico in senso tradizionale, offre uno sguardo onesto sulle sfide più urgenti del nostro tempo, esaminando come potremmo agire per passare a un nuovo modo di vivere e crescere nel XXI secolo.
Il docufilm parla di pandemia, violenza della polizia, razzismo, muri di confine, migrazione e rifugiati, questioni di LGBTQ, emancipazione femminile, abusi sessuali e molti altri temi
che fanno i titoli dell’era odierna. Papa Francesco, con grande umiltà, saggezza e generosità, condivide con noi esempi commoventi delle sue lezioni di vita.
"Un esempio di leader - commentano gli autori - che dimostra una enorme umiltà, saggezza e generosità verso tutti e i cui ideali ci possono aiutare a costruire un ponte verso un futuro migliore e crescere come comunità globale".