Scuola e formazione - 10 novembre 2020, 17:12

Scuola e Covid, Boggio (Sinistra Italiana) e Grimaldi (Luv): "Subito un osservatorio per monitorare la scuola in quarantena"

"Esaurire la graduatoria dei voucher per azzerare il digital divide"

"La gravissima situazione sanitaria in cui versano la nostra Regione e il nostro Paese non ci fanno dimenticare l’emergenza educativa in cui il Covid ha lasciato la scuola e i quasi quattro milioni di studenti che sono a casa e non conoscono quando, e se, torneranno nelle loro aule. Il problema principale è che per molti di loro l’isolamento è fatto di assenza di device e mancanza di connessioni tali da consentire loro di seguire le lezioni in DAD: e questo colpisce maggiormente le famiglie più fragili, aumentando ulteriormente le disuguaglianze che già erano presenti", è il commento di Marco Grimaldi, capogruppo di Liberi Uguali Verdi.

"Già nel corso della prima ondata, l’associazione degli psicologi segnalava che un adolescente su tre accusava sintomi depressivi in conseguenza del lockdown – commenta Giulia Boggio, responsabile del forum scuola sinistra italiana Piemonte. Stiamo parlando di un’intera generazione che rischia di subire un danno irreparabile, e questa loro ferita merita risposte adeguate da progettare fin da subito".

Per questo motivo – prosegue Boggio – ci batteremo in tutti i luoghi affinché venga istituito un Osservatorio regionale sull’istruzione, con il compito di monitorare in tutto il territorio la qualità della connessione internet (anche nei comuni più isolati), la distribuzione dei device a tutti gli studenti in DAD, l’effettivo svolgimento dei corsi e la nomina di supplenti laddove i titolari di cattedra siano impossibilitati per più di 10 giorni per motivi di salute; senza tralasciare lo stato dell’arte dei contagi di studenti, docenti e personale scolastico nelle scuole rimaste ancora aperte".

"In questa fase più che mai – osserva Grimaldi – è fondamentale che vengano recuperate tutte le risorse necessarie per rispondere alle esigenze delle famiglie riconosciute idonee di ricevere i voucher per il diritto allo studio perché sotto il tetto ISEE di 20000 euro. È la proposta che ho fatto questa mattina in Commissione bilancio del Consiglio regionale perché si trovino le risorse necessarie già nel bilancio di assestamento di cui stiamo discutendo da ieri, per garantire a quei nuclei famigliari la possibilità di azzerare il digital divide che isola alcuni studenti impedendo loro di accedere ai servizi della didattica digitale".

"Tutti questi provvedimenti, importanti e urgenti, non possono infine farci perdere di vista l’obiettivo più importante: riportare tutti gli studenti in presenza il prima possibile. È fondamentale – concludono Boggio e Grimaldi – che fin da ora si lavori a un piano che preveda orari di ingresso scaglionati (dalle 8:30 alle 10:30) che coinvolga tutti gli studenti della secondaria di secondo grado, e che mobiliti tutti i mezzi di trasporto disponibili, anche quelli privati, militari e turistici. Non possiamo permetterci di dimenticarci il futuro".

comunicato stampa