Il Teatro della Caduta si adatta a questi tempi difficili per lo spettacolo dal vivo optando per lo streaming. Questa sera, alle ore 21.00, in diretta sulla piattaforma Zoom Meeting, andrà in onda Wonderful Visions #1 – Il sogno di Martin Luther King secondo Steve Wonder #1 – Il giovane sognatore, di Federico Sacchi, primo episodio della trilogia che il “musicteller” piemontese ha dedicato al leggendario cantautore e polistrumentista statunitense.
“Dai 15 ai 21 anni Stevie Wonder, artefice del proprio destino fin da ragazzino, ebbe la forza di risollevare una carriera che sembrava finita prima di iniziare - spiega Sacchi -. Mise in atto la prima rivoluzione: cambiare dall’interno il rigido sistema a catena di montaggio e il pesante controllo creativo esercitato dall’etichetta Motown, conquistando la libertà di realizzare in autonomia la sua musica.”
Sacchi ha già sperimentato le potenzialità della rete proponendo i suoi lavori on line durante la quarantena e registrando numeri di ascolto importanti. Lo spettacolo, che rientra nella programmazione di "Concentrica – Spettacoli in Orbita", è gratuito con offerta libera, non obbligatoria. Il link per partecipare verrà diffuso sui siti e sulle pagine Instagram e Facebook della rassegna Concentrica, del Teatro della Caduta e dell’artista.
Ma già da alcuni giorni il Teatro della Caduta ha rimesso piede in territorio virtuale. E' infatti partito martedì 10 novembre il nuovo progetto di Francesco Giorda, il "Tg+Positivo": brevi incursioni sulla rete per risollevare l'umore in mezzo a tante notizie drammatiche, dieci minuti di breaking news col sorriso, per iniziare la giornata con positività. Si tratta di appuntamenti estemporanei, non programmati e non programmabili, in diretta streaming dal balcone di casa, affacciato su piazza Santa Giulia.
Ma sono tante le azioni portate avanti online dalla compagnia. "Gli artisti del Varietà della Caduta" è il primo dei progetti nato immediatamente alla fine del primo lockdown, con l’idea di portare nelle case degli italiani la storia e le storie del piccolo teatro di via Buniva, sede storica della compagnia, e degli artisti che lo hanno popolato per 15 anni.
Nella prima metà di settembre di quest’anno, sulle pagine social del Teatro della Caduta, è partito un ciclo di mini-monografie dedicate ad alcune delle figure più caratteristiche del Varietà della Caduta. Si è iniziato con Benjamin Delmas per proseguire con Giorgia Goldini, Carolina Khoury e Manuel Bruttomesso. Il progetto, che fino a oggi ha ottenuto circa 16.000 visualizzazioni, prevede altri quattro appuntamenti in via di definizione che saranno pubblicati nel mese di dicembre dicembre.
Altra novità in programma è il bando “Energie da Casa”, indetto dal Teatro della Caduta nell’ambito della rassegna "Concentrica – Spettacoli in Orbita" per sostenere proposte volte a diffondere sostenibilità ambientale e/o culturale attraverso l’utilizzo innovativo della tecnologia digitale.
Uno dei progetti vincitori è “Esercizio con il taccuino” di RadiceTimbrica Teatro/Teatrino Fontana; un'esperienza dedicata alla contemplazione attiva che coinvolge l'atto di guardare, la camminata, il disegno e/o la scrittura. Per partecipare basta procurarsi un taccuino o un piccolo blocco da disegno e scrivere un messaggio al 3397835482; si viene aggiunti così ad un gruppo WhatsApp dove, ogni sabato, si riceve una suggestione che possa fare da spunto per l’immaginazione. Sullo stesso gruppo, a fine giornata si possono poi condividere i disegni e vedere come gli altri partecipanti hanno interpretato il tema.
Il 19 novembre partirà invece "Storytellers a domicilio", riadattamento web di un laboratorio di narrazione orale e scrittura che Marco Bianchini, attore storico della compagnia, conduce da 14 anni. Cinque appuntamenti, rivolti sia a principianti sia a professionisti, per esplorare i meccanismi dell'arte di raccontare storie. Il laboratorio in collaborazione con Atelier Teatro Fisico Lecce, si svolgerà sulla piattaforma Zoom ogni giovedì dalle 20.30 alle 22.30, dal 19 novembre al 17 dicembre. Info e costi sul sito www.lacaduta.org
A fine mese, lunedì 30 novembre in occasione del 120esimo anniversario della morte di Oscar Wilde, uscirà il primo “singolo” del progetto "Grey o sulla paura della vecchiezza" del duo BALT, Alessandro Balestrieri e Francesco Altilio, co-prodotto dal Teatro della Caduta e Matutateatro. Partendo dalla celeberrima opera wildeiana si affronta il tema della gerascofobia, la paura di invecchiare. Nato come spettacolo-concerto questo singolare lavoro è stato ripensato per una fruizione “radiofonica” ed è pronto ad essere distribuito come un album musicale fra canzoni, poesie e momenti di prosa; il brano in uscita è un pezzo dalle sonorità elettroniche composto su un estratto del poema Humanitad; sarà possibile ascoltarlo sulle pagine Facebook, Instagram, Youtube e Spotify.