Eventi - 20 novembre 2020, 19:30

Tff, alla regista Cecilia Mangini il Premio Maria Adriana Prolo alla carriera

Le sarà conferito il 25 novembre. E' stata la prima donna in assoluto a girare documentari in Italia nel dopoguerra

In occasione del 38° Torino Film Festival, l'Associazione Museo Nazionale del Cinema quest'anno conferisce il Premio Maria Adriana Prolo a Cecilia Mangini, prima donna in assoluto a girare documentari in Italia nel dopoguerra.

Nata a Mola di Bari nel 1927, fin dall’inizio del suo lavoro porta uno sguardo impegnato, attento e personale sugli individui e sulla società, dedicando un’attenzione particolare ai temi della marginalità, dell’immigrazione e delle ingiustizie sociali. 

Prima donna a girare documentari nel dopoguerra, sceneggiatrice di alcuni lungometraggi e di più di quaranta cortometraggi, in gran parte realizzati assieme al marito Lino Del Fra, Mangini ha esplorato con la sua macchina da presa l’Italia dalla fine degli anni Cinquanta fino ai primi anni Settanta, spesso volgendo lo sguardo al sud, per cercare i rituali di una cultura antica che scompariva travolta dalle veloci trasformazioni imposte dal boom economico.

Nel 2009 Cecilia ha ricevuto a Firenze la Medaglia del Presidente della Repubblica, «per aver trasmesso alle generazioni future, attraverso la sua attività di cineasta documentarista, alcune delle più belle immagini dell'Italia degli anni ‘50 e ‘60».

Nell’ultimo decennio le sono state dedicate numerose mostre fotografiche: nel 2008 a Trieste; nel 2010 in Francia, a Créteil nel corso della retrospettiva che le ha dedicato il 33° Festival de Films des Femmes; nel 2011 a Barcellona nel corso della sua retrospettiva al Festival de Dones; nel 2015 a Lipari, nel 2016 a Bari, nell’ambito del BIF&ST e nei Cineporti di Puglia (Lecce e Foggia), nel 2017 al Museo  Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari a Roma, nel 2017 la mostra CECILIA MANGINI – visioni e passioni, a cura di Claudio Domini e Paolo Pisanelli, realizzata da Big Sur, Erratacorrige, Cinema del reale, OfficinaVisioni.

Dal 2013 è tornata alla regia grazie al coinvolgimento della regista Mariangela Barbanente, con la quale ha realizzato il documentario In viaggio con Cecilia. Recentemente Cecilia Mangini ha inoltre stretto un sodalizio artistico con il regista Paolo Pisanelli, con il quale ha realizzato i film: Il Vietnam sera libre (2018), Due scatole dimenticate (2020), e ha in lavorazione un nuovo film dedicato a Grazia Deledda, dal titolo Grazia Deledda, la rivoluzionaria.

Oltre al Premio, l'Associazione Museo Nazionale del Cinema pubblica un numero monografico della sua rivista Mondo Niovo interamente dedicato Cecilia.

Redazione