Sanità - 01 dicembre 2020, 21:27

A Moncalieri dimezzati i positivi al Covid rispetto a inizio novembre

Un mese fa erano oltre mille, oggi sono scesi a 515. E finalmente non c'è il tutto esaurito all'ospedale Santa Croce

Moncalieri inizia a tirare il fiato, dopo aver rischiato di essere travolto dalla seconda ondata del coronavirus. I dati di oggi, primo giorno di dicembre, vedono calare i positivi al Covid di 63 unità, attestandosi a quota 515.

Poco meno di un mese fa, a inizio novembre, erano oltre quota mille e si era ventilata persino la possibilità che gli ultimi arrivi all'ospedale Santa Croce venissero dirottati altrove, visto che c'erano pazienti in pronto soccorso in attesa di essere ricoverati e nel nosocomio cittadino i posti letto per pazienti covid giorni erano tutti occupati.

Anche la vicina Nichelino (che per prima era scesa sotto la soglia psicologica dei 1000 positivi) oggi ha visto scendere i casi di ben 41 unità, che fanno attestare il totale dei contagiati a quota 511, contro i 458 di Chieri e i 385 di Carmagnola.

Sui 264 posti letto attivi nei tre ospedali dell'Asl To5, il Santa Croce di Moncalieri, il Maggiore di Chieri e il San Lorenzo di Carmagnola (divenuto da ottobre Covid hospital), 255 sono occupati da pazienti affetti da coronavirus.

Ma, per la prima volta da tante settimane a questa parte, uno dei 72 posti letto del nosocomio di Moncalieri si è liberato. Una piccola luce in fondo al tunnel, che però non deve far dimenticare che restano situazioni gravi, come testimoniano i 19 dei 20 posti occupati in terapia intensiva, sommando i tre ospedali dell'Asl.

Massimo De Marzi