/ Eventi

Eventi | 01 dicembre 2020, 20:29

Il Collettivo Scrittori Uniti porta online le ultime chicche letterarie del 2020

Si è svolto domenica 29 novembre il mega meeting virtuale organizzato da Claudio Secci, con 16 autori e due fasi eliminatorie

Il Collettivo Scrittori Uniti porta online le ultime chicche letterarie del 2020

Sedici autori alle prese con quattro blogger e quattro giornalisti, in due fasi eliminatorie, per una lunga diretta, dalle 14.30 di domenica 29 novembre, organizzata dal CSU - Collettivo Scrittori Uniti. A fare da cerimoniere del mega meeting virtuale, il torinese Claudio Secci, fondatore del gruppo, che da anni offre una rilevante vetrina a romanzi, raccolte di racconti e saggi editi in forma indipendente da talenti emergenti o già affermati nel panorama italiano.

Nel 2019 l'evento si era svolto in presenza, nella sala polivalente del polo Lombroso16. Quest'anno l'emergenza Covid ha costretto gli organizzatori a trasferire il confronto tra scrittori ed esperti della comunicazione direttamente sul web, senza tuttavia rinunciare al brivido della competizione. 

Dopo una prima scrematura degli autori da parte dei blogger, otto finalisti sono stati "esaminati" dai rappresentanti della stampa locale: Manuela Marascio per Torino Oggi, Gabriele Farina per Quotidiano Piemontese, Germana Zuffanti per Italia Star Magazine e Chiara Olivia Pittavino per il Corriere dell’Arte. 

Due i titoli accolti dalla nostra redazione. Mia, delle torinese Daniela Ruggero, un "new adult" che tesse le trame di un amore fresco e giovanile, tormentato tuttavia da dolori personali, inquietudini, disagi familiari e tradimenti. Un romanzo di formazione dolceamaro, capace certamente di rapire l'animo delle nuove generazioni di lettori, ma anche di far riflettere gli adulti su una fase così delicata della crescita.

Il secondo volume selezionato è Gli alienati, di Laura Castellani, meglio conosciuta con il suo nom de plume, Ledra. Per la prima volta alle prese con ambientazioni noir/thriller, l'autrice dispone sulla pagine quattro personaggi chiaramente caratterizzati - il normodotato, la sibilatrice, lo zerbino e il resiliente -, alle prese ciascuno con una personale forma di alienazione all'interno di un ufficio. Un'opera grottesca, che gioca con il distopico e richiama la solitudine del nostro presente. 

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di TorinOggi.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium