Curiose, natalizie e per tutti i gusti, le novità librarie da mettere sotto l'albero appena pubblicate dalla torinese Neos Edizioni.
L’antologia Black Christmas raccoglie otto racconti di sette famosi scrittori della letteratura inglese, scritti tra la seconda parte del XIX secolo e i primi decenni del Novecento, selezionati da Paolo Bertinetti (professore emerito dell’Università di Torino, già preside della facoltà di Lingue dell’ateneo), e tradotti da Francesca Gazzaniga.
"La grande scuole giallistica degli anni Venti e Trenta è puramente inglese - spiega Bertinetti -, infatti quel periodo è chiamato non a caso golden age. Per questo volume, abbiamo scelto alcuni racconti in cui il delitto o il tentato di crimine viene commesso nel giorno di Natale o nella notte della vigilia. Il bacino cui attingere era amplissimo, ma dovevamo restare in un numero di pagine ragionevole. Abbiamo quindi optato per dei veri e propri classici, ma anche autrici meno note, che comunque hanno uno spazio significativo nella narrativa inglese di genere".
Apre il volume I ladri che non riuscirono a starnutire (1877) dell’autore di Tess dei d’Uberville, Thomas Hardy, quindi Markheim (1885) di Robert Stevenson. E poi due dei maestri della detective story, Arthur Conan Doyle con L’avventura del carbonchio azzurro (1892), e G. K. Chesterton con Stelle volanti (1911), ovvero il poliziotto protestante che trova il bandolo della matassa criminale basandosi sulla scienza (Sherlock Holmes) contro il prete cattolico che considera i malfattori peccatori da redimere oltre che da smascherare ricorrendo a psicologia, deduzione e introspezione (Padre Brown).
Quindi due racconti, Il caso Chopham e Il ripieno, di uno dei più famosi e prolifici scrittori di thriller di tutti i tempi, Edgar Wallace, che firmò anche la sceneggiatura del primo King Kong. E non potevano mancare le grandi autrici: Tè e arsenico? (1929) di Marjorie Bowen (pseudonimo di Gabrielle Margaret Vere Long) e Il museo delle cere (1930) di Ethel Lina White, che con le sue storie ispirò anche Alfred Hitchcock.
"Uno, generalmente, pensa al Natale come il giorno in cui ci vogliamo tutti bene e facciamo buoni propositi, con il vischio, le ghirlande e tutto il resto - dice Bertinetti -. Invece, in questo caso, il Natale diventa teatro di un piccolo o grande crimine. Ecco perché il titolo Black Christmas: un colore che spodesta il verde e il rosso per farsi posto nella narrativa delle feste".
Neos propone, inoltre, anche quest'anno, l'antologia di racconti Natale a Torino, curata da Teodora Trevisan, che ha come focus, per questa nona edizione, le piazze cittadine.
I testi sono di: Rinaldo Ambrosia, Chantal Balbo, Remigio Bertolino, Giovanni Casalegno, Luigi Colasuonno, Ottavio Davini, Paolo Fiore, Federico Jahier, Consolata Lanza, Riccardo Marchina, Giuseppe Milano, Elsa Panini, Nella Re Rebaudengo, Laura Remondino, Emanuela Riganti, Franca Rizzi Martini, Gabriella Serravalle, Teodora Trevisan.
Questi, invece, i luoghi che fanno da cornice narrativa: piazza Vittorio Veneto, Carignano, Savoia, Solferino, Carlina, Carlo Felice, XVIII Dicembre, Statuto, Tancredi Galimberti, Madama Cristina, Cavour, Gran Madre di Dio, Francesco Borromini, della Consolata, San Carlo, Castello, Barcellona e Peyron.
"Stiamo già pensando alla decima uscita - racconta Trevisan -. E' un libro sempre molto atteso dai lettori, le risposte, negli anni, sono sempre state estremamente positive. In un anno così difficile, ci spinge a ritrovare il piacere di tornare a vivere la nostra città, con i suoi quartieri così diversi e pieni di storia. Si va dalle ambientazioni del passato a quelle più attuali, ogni volta scegliendo un angolo di visuale particolare.
Diciotto racconti in diciotto piazze: il volo della donna cannone e lo strano incontro con il bibliofilo; Cavour che non ne può più di fare la statua, un paio di trecce tagliate per ribellione; i fratelli con le facce gaglioffe, una canzone di Theodorakis e le vittime di una rappresaglia fascista; e poi, ancora, il ladruncolo ai tempi della peste, Padre Beccaria e le nougatine, e tanti altri spunti fra ricordi, amori e miracoli, in pieno stile natalizio.
I diritti d’autore di entrambi i volumi saranno devoluti a sostegno delle attività umanitarie di International Help onlus.