Eventi - 12 dicembre 2020, 15:46

Quell'Andante di Schubert che stregò Kubrick, in streaming con l'Orchestra Filarmonica di Torino

Lunedì 14 dicembre, alle ore 21, si chiude la stagione di musica da camera con il Trio di Torino

La stagione di musica da camera dell'Orchestra Filarmonica di Torino, iniziata con il tutto esaurito registrato al concerto del Trio Chagall lo scorso 19 ottobre e proseguita sui social network con i due concerti del Trio Quodlibet e degli Archi dell'OFT, si concluderà con il Trio di Torino.

Anche in questo caso il pubblico avrà la possibilità di ascoltare gratuitamente il concerto in streaming. "Un segnale di attenzione verso i tanti affezionati spettatori che, in questi mesi, non hanno mai fatto mancare anche attraverso i social il proprio sostegno", spiegano dall'OFT.

Il Trio di Torino sarà quindi visibile lunedì 14 dicembre alle ore 21 sul canale YouTube e sulla pagina Facebook

In programma il celebre Trio n. 2 per pianoforte, violino e violoncello in mi bemolle maggiore op. 100 D 929 di Franz Schubert.

Il celebre compositore viennese, definito un "bohémien prima che questo termine divenisse di uso corrente", ebbe vita breve e travagliata. Già in preda ai dolori della malattia che gli sarebbe stata fatale, Schubert compone questo piccolo gioiello del suo catalogo cameristico in coppia con il Trio op. 99, dedicato al medesimo organico. Guardando al di là di ogni difficoltà, le pagine delle due opere ribollono "di grandi speranze rivolte al futuro, di un orgoglio mai così chiaramente sentito prima": ignaro del triste epilogo che lo attende a distanza di pochi mesi, il compositore decide di affidarvi tutto il suo estro, dando vita a quelli che Schumann avrebbe definito, in una recensione postuma del 1836, i frutti di un "carissimo lascito".

Un brano che ha attraversato i secoli, sempre incantando il pubblico, tanto che uno dei movimenti – l'Andante – fu scelto dal grande regista Stanley Kubrick per accompagnare alcune sequenze di “Barry Lindon”.

Scrivendo al suo editore, Schubert lo pregò di "far eseguire il Trio da gente all’altezza", ben consapevole di aver assemblato un banco di prova per l’agilità e la sensibilità dei futuri esecutori. Una sfida a cui lunedì 14 dicembre sarà chiamato il Trio di Torino, per l'occasione composto da Sergio Lamberto al violino, Giacomo Fuga al pianoforte e Jacopo Di Tonno al violoncello.

Tutte le informazioni relative alla programmazione dei concerti in rassegna sono reperibili sul sito www.oft.it 

Manuela Marascio