L'Assemblea dei Soci del Centro Servizi per il Volontariato Vol.To ha approvato la programmazione previsionale per il 2021.
Proprio per la difficile situazione sanitaria e anche gli effetti socio-economici del perdurare dell’emergenza coronavirus, il Centro Servizi per il Volontariato si propone in vista del nuovo anno di essere ancor di più al fianco del terzo settore per aiutarlo a ricreare un tessuto sociale inclusivo che da un lato sostenga i nuovi bisogni e dall’altro sia da stimolo alla politica affinché venga creato un nuovo modello di welfare.
Il Centro Servizi per il Volontariato Vol.To erogherà nel 2021 risorse per un totale di 2.194.169,28 euro derivanti dalla somma di 1.947.785 euro erogati dal Fondo Unico Nazionale (FUN) e dai risparmi del 2019, 246.384,28 euro.
Vol.To eroga i propri servizi agli Enti del terzo settore che abbiano volontari e sede legale/operativa nella provincia di Torino, con particolare riguardo alle organizzazioni di volontariato, secondo i principi ispiratori di qualità, economicità, territorialità e prossimità, universalità, integrazione, pubblicità e trasparenza. Scendendo nello specifico della Programmazione e bilancio preventivo 2021, le risorse sono impiegate nelle seguenti aree di intervento:
• Area 1 - Servizi di promozione, orientamento e animazione territoriale (orientamento al volontariato, tirocini e percorsi educativi presso ETS accreditati, percorsi alternativi alle sanzioni disciplinari nelle scuole, lavori di pubblica utilità, informazioni su SCU e Corpo Europeo di Solidarietà, coordinamenti di reti associative, promozione di attività del CSV e di altri enti) 140.548,75 euro.
• Area 2 - Servizi di consulenza, assistenza qualificata ed accompagnamento (giuridico, fiscale, assicurativo, del lavoro, progettuale, organizzativo, rendicontazione economico-sociale, ricerca fondi) 535.451,08 euro.
• Area 3 - Servizi di formazione (corsi organizzati dal CSV e da soggetti terzi su riforma del Terzo Settore, amministrazione e fisco, progettazione, comunicazione, gestione dell'associazione, relazione con i volontari e con gli utenti, sicurezza, rendicontazione, people raising, fundraising) 91.085 euro.
• Area 4 - Servizi di informazione e comunicazione (sito internet, newsletter, social, webTV del CSV; ufficio stampa per gli ETS) 110.854 euro.
• Area 5 - Servizi di ricerca e documentazione (biblioteca ed emeroteca, banche dati, pubblicazioni del CSV su gestione di un ETS, riforma del Terzo Settore, prescrizioni in materia di sicurezza pubblica) 12.475 euro.
• Area 6 - Servizi di supporto tecnico-logistico (spazi, attrezzature e mezzi di trasporto, sede legale e domiciliazione postale, e-mail e PEC, realizzazione di materiale informativo e promozionale) 816.549,88 euro.
Vol.To si avvale anche di risorse diverse da quelle previste dal Fondo Unico Nazionale (FUN) alimentato dai contributi annuali delle fondazioni di origine bancaria e amministrato dall’ONC in conformità del Codice del Terzo settore. Nel 2021 tra le iniziative progettuali che verranno finanziate con fondi “extra FUN” ci sono 5 progetti di ambito locale (Agevoli, Costruire Legami, Smart Working for Smart Association – SWfSA, TESORI – TErre SOlidali Resilienti Inclusive, STESSOCIELO – Il Volontariato che nutre la comunità) e 4 progetti di ambito europeo (EvolYou -European senior Volunteering through mentoring for the social inclusion of Young people in difficulties, NEON – Not Excluded from Our Neighbourhood, BfR – Breakthrough for Resilience, DECIDO - eviDEnce and Cloud for more InformeD and effective pOlicies)
L’Assemblea dei Soci ha deliberato poi in merito alla programmazione 2021 di utilizzare una quota delle economie di spesa derivanti dall’esercizio 2019 (euro 246.384,28, pari all’83% del totale delle economie utilizzabili) e la conservazione di una parte delle economie di spesa (€ 50.000,00, pari al 17% del totale) a disposizione per programmazioni future. Non solo: ha stabilito il mantenimento degli stessi destinatari e parametri di accreditamento utilizzati nel 2020; il mantenimento di criteri quantitativi in relazione all’attuazione del principio del maggior riguardo per le ODV; il mantenimento di un ammontare di risorse destinate ai costi esterni per servizi agli ETS in linea con quanto previsto per il 2020 e previsione di limiti per i servizi a richiesta degli ETS, la cui approvazione compete al consiglio Direttivo, equivalenti a quelli stabiliti per il 2020; e l’introduzione della previsione di servizi a pagamento.
“Il nostro impegno - ha commentato Gerardo Gatto, presidente di Vol.To - sarà quello di garantire ai Volontari e alle loro associazioni lo stesso numero e soprattutto la stessa qualità di servizi soprattutto in questo momento storico così difficile che tutti stiamo attraversando. L’emergenza sanitaria nazionale non ha fermato il mondo del Terzo Settore che si è da subito attivato per dare aiuto e sostegno a coloro che vivevano situazioni di difficoltà, soprattutto a fronte di una situazione incerta e imprevedibile”. Il Presidente Gatto ha poi ancora aggiunto: “Ci rendiamo perfettamente conto che la pandemia, oltre a essere un’emergenza sanitaria conclamata, ha avuto numerose ricadute sociali ed economiche in particolare per quanto attiene alle condizioni di povertà. Chi, prima dell’emergenza Covid-19, viveva una condizione di criticità ad oggi vede aggravata la propria situazione. Anche coloro che vivevano in condizioni non classificabili come situazioni di povertà, potrebbero inevitabilmente vedere cambiare le proprie condizioni. Da qui la necessità di contribuire al rinsaldamento di una rete di solidarietà ancora più capillare e sistemica”.