Politica - 21 gennaio 2021, 10:44

"Grazie a Chiara Appendino per il suo coraggio": il senatore Airola prende le difese della sindaca minacciata

"Chi contesta lo sgombero si faccia un esame di coscienza. Quella palazzina era base per gli spacciatori di crack"

il senatore del M5S Airola prende le difese della sindaca minacciata

Se all'interno del Movimento 5 Stelle ci sono stati voci che hanno preso le distanze da Chiara Appendino sulla vicenda dello sgombero della palazzina di corso Giulio Cesare, che ha visto la prima cittadina finire nel mirino degli anarchici con minacce e scritte su un autobus, il senatore pentastellato Alberto Airola ha convintamente difeso prima cittadina.

"Chi parla di sgombero a danno di famiglie deboli, non sa o non vuole sapere. Grazie a Chiara Appendino per il suo coraggio, noi tutti cittadini di questo quartiere multietnico che si vuole solo integrare, vivere in pace e serenità, le siamo vicini e solidali", ha scritto l'esponente pentastellato sulla sua pagina Facebook. "Io abito in quella zona - ha aggiunto Airola - e so benissimo quale fosse la situazione, come lo sanno tutti gli abitanti, esasperati dal degrado. E' vero che ci abitavano anche famiglie con bambini, che sono subito stati tutelati dai servizi sociali e avranno finalmente una casa decente e non pericolante, ma quella palazzina da anni era base di spacciatori di crack, quindi chi contesta dovrebbe farsi un esame di coscienza rispetto a chi difende".

Una chiara presa di distanze rispetto a Maura Paoli e Daniela Albano, che avevano attaccato la scelta della Appendino. Il senatore Airola ha sottolineato che "questa demagogia di 'Appendino 5stelle & distintivo', falsa e bugiarda, la vengano a raccontare alle anziane derubate o agli esercizi di ristorazione di kebab e le altre attività di commercio che si alzano alle 6 per lavorare e pure devono subire l'arroganza di questi criminali".

redazione