Economia e lavoro - 09 febbraio 2021, 07:00

Vacanze in barca a vela: sei cose da sapere prima di partire

Quando si parla di vacanze in barca a vela, è impossibile non ricordare che, da diversi anni a questa parte, sono sempre più popolari.

Quando si parla di vacanze in barca a vela, è impossibile non ricordare che, da diversi anni a questa parte, sono sempre più popolari. Il 2020 ha visto un’ulteriore crescita delle richieste di questa tipologia di soggiorni. Il motivo è legato al fatto che rappresentano il non plus ultra per quanto riguarda il distanziamento sociale. Certo, si convive con altre persone ma, anche in considerazione della natura del soggiorno, sono estremamente fidate e selezionate.

Nel momento in cui si decide di prendere informazioni sul noleggio barca a vela per la propria vacanza, è bene essere consapevoli di alcuni aspetti fondamentali per vivere serenamente il soggiorno.

Nelle prossime righe, abbiamo elencato 6 cose che bisogna assolutamente sapere prima di partire per una vacanza... con il vento in poppa.

Durante le vacanze in barca a vela si può mangiare di tutto

Questo punto è importante soprattutto per chi non ha mai fatto prima l’esperienza della vacanza in barca a vela. Nel momento in cui ci si approccia a questa tipologia di soggiorno, è bene essere consapevoli che, a bordo, sono presenti sia cucina a gas sia forno. Alla luce di ciò, non bisogna preoccuparsi di dover rinunciare per qualche giorno ai propri piatti preferiti.

In barca a vela non si può fumare (ma alcune zone fanno eccezione)

Nel momento in cui si decide di trascorrere qualche giorno tra rande e fiocchi, se si fuma si tende a pensare che, una volta a bordo, non sarà possibile farlo. Questo è vero, fatta eccezione per alcune zone dell’imbarcazione. All’aperto e sottovento ci si può infatti dedicare all’amata pausa sigaretta.

Smalto in barca a vela? Meglio di no!

Soprattutto quando non si ha esperienza di vacanze in barca a vela, capita di partire con una manicure curata nei minimi dettagli. Bene: non è affatto il caso! Come mai? Il motivo è legato al fatto che lo smalto sulle unghie può lasciare delle tracce di colore sul pozzetto e sui ponti.

Non dimenticare l’abbigliamento pesante

Quando si pensa alle ferie in barca a vela, la prima immagine che viene in mente è senza dubbio quella delle intere giornate passate in costume. Tutto vero e, parliamoci chiaro, bellissimo. Nel momento in cui si fa la valigia, però, non bisogna dimenticare l’abbigliamento pesante. Nel momento in cui cala la sera, infatti, l’aria si sente eccome (e non è il caso di rovinare la vacanza ammalandosi).

Anche se c’è lo skipper bisogna mettersi in gioco

Scegliere la tipologia di vacanza a cui stiamo dedicando questo articolo significa, per forza di cose, prendere in considerazione la possibilità di assoldare uno skipper. A tal proposito, è interessante aprire la parentesi delle tariffe. In linea di massima, l’onorario di uno skipper è compreso tra i 150 e i 200 euro al giorno (cifra che, nella maggior parte delle situazioni, vale per tutta la stagione).

Attenzione: nel momento in cui si decide di ingaggiare uno skipper, bisogna comunque mettersi nell’ottica di dividere i compiti in maniera organizzata, scegliendo bene chi si deve dedicare alla cucina e chi, invece, si occupa di tutto quello che riguarda la gestione delle vele.

Le vacanze in barca a vela non sono economicamente inaccessibili

A proposito dei soggiorni in barca a vela, è doveroso specificare che questa tipologia di vacanza non è affatto inaccessibile dal punto di vista economico. Per rendersene conto basta ricordare che il noleggio di una barca a vela con 5/6 amici - e con lo skipper - può richiedere un impegno economico di un centinaio di euro al giorno, una cifra oggettivamente abbordabile per tantissime persone.