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Pinerolese | 26 febbraio 2021, 12:34

Pinerolo e la Cna perdono la passione di Bruno Moriena

Storico artigiano, ha guidato il settore dei pensionati piemontesi e ha lavorato per far incontrare giovani e anziani

Bruno Moriena

Bruno Moriena

“Era una persona dinamica e includente, che ha lavorato molto per fare incontrare giovani e anziani”. Le parole dell’ex senatrice Magda Zanoni raccolgono bene alcune delle caratteristiche di Bruno Moriena, storico artigiano di Pinerolo, mancato alle 7 di stamattina, a casa sua, con attorno la sua famiglia.

Moriena, 78 anni, era noto in paese per la sua attività di elettricista, collegata al negozio di materiale elettrico e illuminazione Sardi, che si trovava prima in via Chiappero, poi davanti al Duomo.

Un negozio messo in piedi dalla famiglia dell’inseparabile moglie Anna, con cui lo scorso maggio aveva festeggiato 50 anni di matrimonio.

Padre di Monica, Paola ed Enrico, Bruno Moriena aveva un cuore che batteva a sinistra: ha militato nel Pci e nel Pds. “Oltreché per la sua attività di artigiano, che ho condiviso con lui, diversi pinerolesi lo ricordano perché per 20-30 anni si è occupato di fare le costine alla festa dell’Unità” racconta il figlio Enrico.

Da sempre impegnato in Cna, ha fatto parte del direttivo di Pinerolo e di Torino, fino al suo impegno per la causa di pensionati, che nel 2013 l’ha portato a diventare presidente regionale. Riconfermato nel 2017, aveva poi lasciato la carica nel 2019.

“Era una persona combattiva che non mollava di un centimetro. Ha sempre fatto molto per l’associazione, la Cna era la sua seconda pelle” testimonia il direttore di Pinerolo Marco Barale.

“Lo conoscevo da diverso tempo e collaboravamo sin dai tempi in cui facevo l’assessore a Pinerolo – ricorda Zanoni –. Aveva grande entusiasmo e passione e accompagnava il suo impegno sociale con una visione politica. Aveva organizzato dei corsi perché i giovani insegnassero l’uso dei computer e dei social agli anziani. Un progetto importante che rifletteva la sua visione moderna dell’anziano”.

Nel gennaio 2020 una delle sue ultime battaglie: aveva discusso con il Comune di Pinerolo il taglio delle agevolazioni sul trasporto pubblico locale ai pensionati.

I funerali per sua volontà si terranno in forma privata.

Marco Bertello

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