Attualità - 27 febbraio 2021, 14:34

Cavoretto, il restauro di San Pietro in Vincoli per restituire la chiesa alla comunità [FOTO E VIDEO]

Gli architetti di Stilò e Archinout, commissionati dalla parrocchia, svelano tutte le tappe del cantiere. I lavori si concluderanno tra qualche anno

Antonello Loi e Matteo Negri di Archinout

Un grande cantiere per riportare all'antico splendore la chiesa di San Pietro in Vincoli, a Cavoretto. Sono in corso da alcune settimane i lavori di restauro all'interno e all'esterno dell'edificio in via San Rocco 29, punto di riferimento per la vita religiosa dell'intero borgo. A condurre le operazioni, gli architetti Cristina Marietta di Stilò (Torino) per la progettazione, Antonello Loi e Matteo Negri di Archinout (Chieri) in qualità di general contractor, commissionati direttamente dalla parrocchia. 

Realizzata tra il 1750 e il 1790, la chiesa fu ampiamente riplasmata alla fine dell'Ottocento, e la facciata completata nel 1914 in gusto neobarocco. Solo lievemente danneggiata dai bombardamenti del '43, necessitava di un rinnovo delle coperture con il contestuale ripristino di aperture originali.

Oltre alla sistemazione del sottotetto, è stata anche realizzata una scala di collegamento con la sagrestia e i servizi annessi. Parallelamente al rifacimento delle pavimentazioni, gli architetti hanno poi previsto l’inserimento di un impianto di riscaldamento a basso consumo in sostituzione della vecchia caldaia a gasolio. Infine, l’intervento sull’impianto elettrico ha permesso di ripensare l’illuminazione per valorizzare gli interventi sugli affreschi (a cura di Galileo Pellion di Persano).

Commissionato il 1° luglio 2020 e in consegna tra aprile e maggio, il lavoro, finanziato dalla CEI, ha visto il contributo della Compagnia di San Paolo e della Fondazione CRT, oltre al sostegno concreto di tutti i fedeli della comunità cavorettese.

Manuela Marascio