Coronavirus: da domani nuovi posti letto negli ospedali di Chivasso, Ivrea, Ciriè e Cuorgnè. Sospese in parte le operazioni chirurgiche

L’Asl TO4 aumenta il numero dei posti letto dedicati ai pazienti positivi al Covid19. Nella serata di oggi, venerdì 5 marzo, infatti, il direttore generale Luigi Vercellino, il direttore sanitario Sara Marchisio ed il direttore amministrativo Michele Colasanto hanno infatti reso nota la nuova riorganizzazione delle attività ospedaliere. Una decisione presa alla luce del repentino incremento dei contagi, che ha aumentato la pressione sugli ospedali del territorio.

La nuova riorganizzazione, dicono i vertici, tiene conto della carenza del personale “avvenuta nelle ultime settimane, in particolari di medici operanti nei presidi di Ivrea e Cuorgnè”.

Ospedale di Ciriè

Da domani, sabato 6 marzo, l’ospedale di Ciriè avrà un incremento di 10 posti letto Covid dedicati ai pazienti di media intensità nel reparto di Medicina. Mentre nell’area ex Obi – Dea verranno allestiti 4 nuovi posti di rianimazione.

Ospedale di Chivasso

A Chivasso, sempre da domani, 8 posti letto per i pazienti di media intensità verranno creati  nell’ex Day Surgery, mentre entro martedì 9 in Rianimazione, nell’area ex Obi – Dea, verranno aggiunti 4 posti letto. 

Ospedale di Ivrea e Cuorgnè

Nell’ospedale di Ivrea, incremento di 4 posti letto Covid di media intensità nel reparto Covid1, a partire da domani. Ttre posti letto Covid free verranno riconvertiti e dedicati alla rianimazione Covid. 

A Cuorgnè, verranno creati 4 nuovi posti letto per i pazienti Covid di media intensità in Covid- Geriatria.

Attività chirurgiche 

Di nuovo parzialmente sospese le attività chirurgiche sia di ricovero che ambulatoriali. “E’ prevista la parziale sospensione delle sale operatorie sia per recuperare operatori utili all’impiego in area intensiva e semintensiva Covid 19 che per la conversione di posti letto monitorizzati di rianimazione”, fa sapere l’azienda. Gli interventi urgenti non verranno rimandati. 

Modifiche anche per l’attività chrurgica oculistica. Sono state infatti rese disponibili 30 ore a settimana, per tutto il territorio dell’Asl To4, nella sala oculistiche del blocco operatorio di Ivrea. 

Le operazioni dei pazienti oncologici potrebbero invece essere effettuate solamente nel blocco operatorio di Ivrea ed in base alla gravità. Verranno gradualmente sospese, a pochi giorni dalla loro riattivazione, le prestazioni ambulatoriali in classe D e P.