Distretto aerospaziale torinese: aumenta la quota di sostegno per le microimprese da 81mila euro a circa 250mila. Lo ha annunciato l’assessore Andrea Tronzano, che ha esposto in Terza commissione (presidente Claudio Leone) il Bilancio di previsione 2021-2023 relativamente alle attività produttive e alla cooperazione. La commissione ha dato a maggioranza parere preventivo favorevole al Bilancio di previsione 2021-2023 per le materie di propria competenza.
“Il distretto aerospaziale – ha detto Tronzano – deve diventare uno dei fulcri del sistema industriale, insieme alle grandi imprese presenti sul territorio piemontese come Leonardo, Thales Alenia, Ge Avio Aero, Collins microtecnica, alla sistemistica e alle Pmi. Dobbiamo fare un ulteriore salto di qualità nazionale e internazionale. È un’occasione concreta per guardare al futuro produttivo della nostra Regione con investimenti che potranno creare valore e posti di lavoro”.
In generale, sul capitolo attività produttive e cooperazione “abbiamo dovuto apportare tagli minimi, cercando di essere il più indolore possibile, perché il settore patisce l’assenza di rientro di capitale di Finpiemonte e perché, visto il momento contingente, la Giunta ha l’urgenza di investimenti in altri settori”: è stata questa la premessa
In linea di massima, come spiegato dall’assessore, le riduzioni sono nella misura del dieci per cento, come per l’attività di vigilanza nelle attività estrattive (cave e torbiere), nel sostegno alle Camere di Commercio per le funzioni amministrative e per la promozione delle aziende artigiane.
Passa invece da 1milione 450 mila euro a 1 milione 350mila la somma per il progetto “Bottega scuola”, che prevede l’inserimento di tirocinanti presso le imprese artigiane che hanno il marchio regionale di eccellenza.
Per quanto riguarda i capitoli d’investimento, rimane invariata la cifra di 3milioni e 300mila euro per i contratti di insediamento, mentre per la competitività si passa da 17 a 6milioni. Riduzioni minime anche per quanto riguarda la cooperazione.
“Abbiamo fatto di tutto per non incidere in modo gravoso su nessun attore della società piemontese”, ha spiegato Tronzano, che è anche l’assessore al Bilancio, facendo cenno al maxiemendamento al bilancio di previsione 2021-2023.