Chivasso - 16 marzo 2021, 09:07

Scadenze della Tari: bocciato il calendario proposto dai consiglieri di Alternativa Civica

Il gruppo di minoranza di Giuseppe Deluca aveva proposto di dare ai cittadini più tempo per il pagamento della prima rata

Foto di repertorio

Il Regolamento comunale della tassa sui rifiuti a Brandizzo prevede il versamento della Tari in quattro rate, di pari importo, con scadenza rispettivamente il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 agosto ed il 2 dicembre, con possibilità di versare l’importo totale dovuto in un’unica soluzione entro la scadenza della seconda rata, salvo diversa disposizione stabilita con deliberazione del Consiglio Comunale.

Il versamento della Tari è effettuato per le prime tre rate a titolo di acconto, sulla base delle tariffe e criteri dell'anno precedente. La quarta rata, a titolo di saldo, è determinata applicando le tariffe approvate per l'anno di riferimento.

L’amministrazione comunale per l’anno 2021 ha stabilito quattro rate Tari, di cui tre rate di pari importo in acconto ed una rata a saldo di quanto complessivamente dovuto - esordisce il coordinatore cittadino di Alternativa Civica Antonio Furfaro - con le scadenze di pagamento per le utenze domestiche e non domestiche, tenuto conto che gli importi in acconto sono calcolati applicando il 75% delle tariffe approvate per l’anno 2020 ed il saldo con le tariffe che verranno poi approvate per l’anno 2021".

Il pagamento della prima rata dovrà essere effettuato entro il 30 aprile 2021, quello della seconda il 31 maggio, mentre quello della terza e quarta sarà effettuato rispettivamente entro il 31 agosto e 2 dicembre. Il pagamento, in un’unica soluzione, a titolo di acconto, è previsto entro il 31 maggio.

Il nostro gruppo consiliare - spiega la consigliera comunale Antonella Multari - ha rilevato alcune perplessità sulle scadenze: la prima e la seconda rata di acconto in aprile e maggio ci sembrano troppo vicine, quasi sovrapposte. Secondo noi, tale modalità rende ininfluente la giusta suddivisione della Tari in 4 rate per agevolare i cittadini. Inoltre abbiamo la preoccupazione che anche questa volta il Consorzio di Bacino 16 non riesca a far pervenire per tempo ai contribuenti gli avvisi di pagamento. È da ricordare, inoltre, che il Consorzio di Bacino 16 per la gestione Tari e la sua bollettazione per l’anno 2021 riceve dal Comune di Brandizzo € 87.172 oltre iva”.

Dall’approvazione delle scadenze Tari in Consiglio Comunale all’emissione della bollettazione passa non meno di un mese e mezzo - continua il coordinatore Furfaro - e quindi si arriverebbe nuovamente a far pervenire le bollette ai contribuenti pochi giorni prima della scadenza della prima rata. Questo è già accaduto per il saldo Tari 2020, quando gli avvisi di pagamento, pur essendo datati 30 ottobre 2020 dal Consorzio di Bacino 16, sono pervenuti al domicilio dei cittadini pochi giorni prima della data di scadenza per il pagamento del 2 dicembre 2020 e in parecchi casi anche dopo la scadenza”.

Il gruppo consiliare Alternativa Civica ha quindi proposto il differimento delle scadenze Tari con una calendarizzazione diversa: prima rata con scadenza al 31 maggio, seconda con scadenza al 31 luglio, terza con scadenza al 30 settembre e quarta rata con scadenza al 2 dicembre.

"La maggioranza però, cosi come il gruppo Pd per Brandizzo, ha votato contro, adducendo problemi di liquidità nel pagare a sua volta le fatture a Seta e rigettando quindi la nostra proposta”.

comunicato stampa