Economia e lavoro - 16 marzo 2021, 15:52

Cooperativa Helios, femministe e lavoratrici discriminate protestano in piazza Derna [FOTO E VIDEO]

Dopo il picchetto dell'8 marzo di fronte ai magazzini Jakala di Nichelino, nuovo presidio in occasione dell'incontro sindacale: "Anche chi è sfruttato e sottopagato può alzare la testa e ribellarsi"

Il presidio sotto la sede della Cooperativa Helios

Vessazioni, mobbing, atti discriminatori sul posto di lavoro. Sono queste le condizioni drammatiche in cui vivono quotidianamente le operaie della Cooperativa Helios, oggi in piazza Derna, supportate da una rappresentanza della rete Non una di meno e la sigla Flaica Cub, in occasione dell'incontro sindacale per richiedere diritti e tutele. 

Una nuova protesta dopo il picchietto dello scorso 8 marzo, Festa della Donna, di fronte ai magazzini Jakala di Nichelino, appaltante delle cooperativa. 

"Dentro quei capannoni - spiegano i sindacalisti - le dipendenti addette al confezionamento delle merci lavorano in un clima pesantissimo. Sono inquadrate al livello più basso del CCNL Multiservizi, uno tra i peggiori dei molti contratti presenti in Italia”.

Le lavoratrici – denunciano - vengono pagate a giornata e quando vengono sospese non ricevono alcuna retribuzione".

Una di loro, in particolare, Martina Buso, subisce soprusi da anni, nonostante sia madre sola e monoreddito di un bambino di sei anni. A un'altra collega, invece, l'azienda non ha mai riconosciuto un infortunio sul posto di lavoro. 

"Basta ricatti e trattamenti illegittimi - è il grido di protesta di lavoratrici e attiviste -. Chi è sottopagato e discriminato può ribellarsi: la sottoccupazione non è un destino deciso una volta per tutte".

Manuela Marascio