Eventi - 29 marzo 2021, 09:39

Da Cronenberg a Sciascia, inizia il secondo ciclo di "Parole&Cinema"

Domani primo appuntamento online con il libro di Mario Galeotti "Peter Cushing e I mostri dell’inferno"

"Crash" di David Cronenberg

Comincerà domani, martedì 30 marzo, il nuovo ciclo di Parole&Cinema, la rassegna che l’Associazione Museo Nazionale del Cinema (AMNC) dedica alla presentazione di libri sulla settima arte. Gli autori dei volumi selezionati dialogheranno con il critico Edoardo Peretti e gli appuntamenti si terranno online (sulla pagina Facebook https://it-it.facebook.com/AssociazioneMuseodelCinema/). 

Il primo è in programma domani, alle 18, con Mario Galeotti, autore di Peter Cushing e I mostri dell’inferno (Falsopiano Edizioni, 2020), un approfondito viaggio nella vita e nella carriera dell’attore britannico, reso celebre dal ruolo del dottor Van Helsing in Dracula di Terence Fisher (1958) e dalle partecipazioni iconiche in altri film horror prodotti dalla Hammer, ma anche interprete estremamente versatile.

Come scrive nella prefazione la giornalista ed ex direttrice del TFF Emanuela Martini: “Non c’è dubbio che il physique du role e la finezza interpretativa di Peter Cushing abbiano contribuito a tracciare fisionomie assai complesse, non liquidabili come stereotipi, le cui sfaccettature maligne s’intrecciano tra loro, lasciando comunque aperte e irrisolte le scambievoli connessioni tra Bene e Male".

Martedì 13 aprile sarà il turno di Leonardo Sciascia, al quale Giuseppe Cipolla ha dedicato Ai pochi felici. Leonardo Sciascia e le arti visive, un caleidoscopio critico (Edizioni Caracol, 2020), volume in cui il mondo del grande scrittore siciliano viene analizzato nell’ottica dei ricchi e continui riferimenti alle arti visive, fondamentali nella sua poetica.

"Mi piacciono – dichiarò lo stesso Sciascia - i pittori che nel loro immediato rapporto con la realtà, le forme, i colori, la luce, sottendono la ricerca di una mediazione intellettuale, culturale, letteraria. I pittori di memoria. I pittori riflessivi. I pittori speculativi. Un sistema di conoscenza che va dalla realtà alla surrealtà, dal fisico al metafisico".

Il 20 Martina Puliatti, autrice di La rivoluzione interiore. Corpi senza organi nel cinema di David Cronenberg (Aracne Editrice, 2020), affronterà il cinema dell’autore canadese e l’evoluzione del concetto filosofico teorizzato negli anni da Jacques Deleuze e Félix Guattari di "Corpo senza Organi", con un approccio grazie al quale “Cronenberg diventa l’agente di un atto di contaminazione; non solo la contaminazione della filosofia nei confronti del cinema, ma soprattutto del cinema nei confronti della filosofia. Ciò che nell’ambito del discorso filosofico continua a rimanere avvolto da un manto di oscurità, diventa altro attraverso la forma cinematografica cronenberghiana, diventa appunto forma, immagine che crea concetti".

La rassegna Parole&Cinema proseguirà a maggio con le presentazioni del romanzo di Emiliano Poddi Quest’ora sommersa (Feltrinelli, 2021), dedicato alla complessa figura di Leni Riefenstahl, della raccolta di saggi curata da Matteo Pollone Il western in Italia. Cinema, musica, letteratura e fumetto (Graphot Editrice, 2020) e attraverso l'ultimo numero monografico di «Mondo Nuovo 18/24 ft/s» curato da Micaela Veronesi dedicato a Cecilia Mangini, Premio Maria Adriana Prolo alla Carriera 2020.

Manuela Marascio