Torino, Milano, Roma, Genova, Bologna, Venezia, Ancona, Napoli, Bari, Cagliari, Firenze e Palermo faranno parte di un tavolo permanente di confronto con il Ministero della Cultura. Un annuncio che arriva dopo un anno di confronto tra le Città e Roma per la ripresa dell’attività di cinema, teatri, musei e spettacoli fermi totalmente- o quasi - da più di 12 mesi a causa del Covid.
Il Ministro Dario Franceschini ha confermato le destinazioni degli interventi con il fondo emergenze 2021 (già adottati nel 2020). Durante l’incontro sono state anche confermate le misure di sostegno al reddito per i lavoratori del comparto ed è stato domandato ai Comuni un approfondimento per l’individuazione di eventuali categorie che potrebbero non essere state ancora ricomprese nei ristori.
Condividendo la preoccupazione per la chiusura obbligata dei luoghi d’arte e cultura e la necessità di favorire la ripresa delle attività di spettacolo live in sicurezza, il Ministero si è reso disponibile a approfondire le buone pratiche poste in essere dalle Amministrazioni Comunali anche in vista di prossime interlocuzioni con il CTS.
È infine stata presentata al Ministro la proposta di creare un Fondo triennale per la tutela degli ecosistemi culturali urbani: fondi vincolati gestiti direttamente e autonomamente dalle Amministrazioni Comunali, da erogare tramite procedura di evidenza pubblica per soccorrere e accompagnare alla ripresa quei soggetti che, per la loro natura ibrida, non sono compresi nelle forme di sostegno ordinarie previste dal Ministero.