È bastato lanciare la sfida e le foto hanno iniziato ad arrivare anche da oltre oceano. Il gruppo Liberi (Libri liberi di viaggiare) di Vigone, in vista della Giornata internazionale del libro del 23 aprile, ha condiviso un obiettivo con i lettori: “Trasmettere la cultura scattandoci una foto mentre leggiamo, perché la lettura è un atto privato ma ha una dimensione collettiva”. Paola Salvai è una delle organizzatrici dell’iniziativa: “Che ci sia piaciuto o meno, spesso infatti facciamo arrivare il libro agli altri, raccontandolo, consigliandolo e sconsigliandolo”. Prima della pandemia Liberi aveva già valorizzato la dimensione collettiva della lettura organizzando ritrovi di lettori, ognuno con il proprio libro, nelle piazze e nei viali del paese.
Ora, visto le limitazioni agli incontri pubblici, Liberi ricorre al web: chiede di postare le foto su Fb o Instagram con l’hashtag #VIGONECHELEGGE oppure di inviarle con whatsapp a Patrizia 329 9422427, Paola 347 3329076 o Elena 328 6627141. “Quelle che riceveremo entro il 18 aprile entreranno a far parte di un video che pubblicheremo venerdì 23 sui nostri profili social – anticipa Salvai –. In un momento in cui i rapporti sociali si sono sfilacciati, vogliamo far sentire in qualche modo alla gente che la comunità c’è ancora”.
Al momento ne sono arrivate una sessantina ed hanno raccolto la sfida non solo i lettori di Vigone: “Arrivano da diversi paesi e una addirittura dall’Argentina. Ci sono foto di anziani, giovani e bambini, ma non è necessario mostrasi nell’inquadratura, va benissimo, ad esempio, un foto di un libro sulle ginocchia” puntualizza Salvai. L’obiettivo quasi raggiunto di Liberi è arrivare a 100 scatti.
Elisa Rollino
