Politica - 26 aprile 2021, 13:55

Giachino sindaco per Torino:"No ad alleanze, i partiti non hanno difeso la città"

Come primi impegni l'accelerazione sul Tav, la 4° corsia sulla tangenziale e il rientro del Salone dell'Auto

Accelerare sui lavori della Tav, trattenere a Torino il Centro dell'Intelligenza Artificiale, rilanciare il settore fieristico, costruire la quarta corsia della tangenziale, riportare nel capoluogo il Salone dell'Auto: a sono questi i primi impegni che promette di realizzare se sarà eletto a sindaco di Torino Mino Giachino. A sostegno del suo nome, oltre alla lista SITAVSILAVORO per Torino, anche la lista Sgarbi, che sarà presente alle principali amministrative 2021.

Tra le priorità per Giachino il sostegno all'occupazione, in particolare agli autonomi degli "alberghi, agenzie viaggio, bar, palestre: settori massacrati dal lockdown". Per l'ex sottosegretario ai Trasporti la città non è stata difesa dai "sindaci": l'ultima perdita in ordine di tempo rischia di essere quella del Centro di Intelligenza Artificiale.

"A differenza di altri - chiarisce - vanto un'esperienza che mi avrebbe consentito di non perdere l'I3A: per avere l'impegno concreto doveva essere inserito o in un decreto legge o nel bilancio". Altri punti fondanti saranno - come ha spiegato il segretario torinese della lista Sgarbi Lorenzo Nespoli - la cultura, oltre alla sicurezza e alla riqualificazione delle periferie. E a possibili alleanze con le altri coalizioni Giachino dice no: "La nostra sarà una lista autonoma, i partiti non hanno difeso la città. Gli altri vogliono avere l'onore di amministrare Torino, io l'onere". 

Cinzia Gatti