Una decisione di natura politica. E' così che il Consiglio di Stato ha definito legittima la revoca delle deleghe alla vice sindaca Elisabetta Ballurio effettuata dal sindaco Stefano Sertoli lo scorso 3 marzo 2020.
Ballurio non era rimasta con le mani in mano: il Ministero dell'Interno, lo scorso febbraio, aveva respinto il ricorso definendolo inammissibile. I giudici del Consiglio di Stato sostengono invece che il provvedimento sia un atto di "alta amministrazione" e per questo motivo non può essere "assoggettato alle stesse regole degli atti amministrativi".